Ravenna, Istituzione Biblioteca Classense (IT)
: Inc. 771
ISTC No.id00032000
AuthorDante Alighieri
TitleLa Commedia. Comm: Christophorus Landinus. Ed: Piero da Figino. Add: Pseudo- Dante: Il Credo
ImprintVenice : Bernardinus Benalius and Matteo Capcasa (di Codeca), 3 Mar. 1491
Formatf°
Languageita
SubjectLiterature
Keywordspoetry; commentary; collection
Periodmedieval
Description of Copy
Copy Id02126396
Holding InstitutionRavenna, Istituzione Biblioteca Classense (IT)
ShelfmarkInc. 771
NoteCreato da Federica Fabbri.
Physical DescriptionStato di conservazione: discreto. Bruniture diffuse, anche sulla coperta; sul piatto ant., perdita del bottone inferiore di chiusura del volume e distacco di quello superiore; foxing; macchie di inchiostro; ingiallimento delle carte; parziale distacco di c. a1; vistosi risarcimenti alle cc. a1, f1, f8, L8; lacerazione in corrispondenza della vignetta xilografica su c. l5r; c. a8 ampiamente rifilata con probabile esportazione dello scritto nel margine inferiore della carta.
Size of leaves307 × 215 mm
Copy FeaturesIncomplete
Copy Features - NoteMutilo delle prime undici carte; c. a1 sostituita con la corrispondente di un esemplare dell'edizione del 1493 (Venezia: Matteo Capcasa, 29 XI 1493: ISTC id00034000). Variante con anno di stampa nel colophon preceduto dall'inciso «fornita de ſtāpar».
Sulla controguardia ant., a matita: «Coll. A. (?) il manque les 10 ff. prélim.»; al di sotto, a matita: «7838 || esp. 21.». Su c. a1r, note tipografiche di mano moderna, a matita. Sulla controguardia post., a matita: 9504.
Support material (book)Paper
Other Identifier7969 (GW)
363 (IGI)
SourceBCRa, ms. Fondo inventari, Inc. 3: Gaetano Ravaldini, [Catalogo a schede degli incunaboli della Biblioteca Classense], 1970 ca.; Claudia Giuliani, La Biblioteca Classense. I fondi speciali. L'Ottocento, «Classense», 1 (2001), pp. 56-77: 65, 78 (riproduzione cc. a1v-a2r). Esemplare classense esposto in occasione della mostra 'Pagine di Dante. Le edizioni della Divina Commedia dal torchio al computer' (Foligno-Ravenna-Firenze, 1989-1990), catalogo: Perugia, Electa, 1989.
Provenance
1491 -
1500
Areae-it
Time period1491 - 1500
Provenance TypeInscription
Coat of Arms
Decoration
Manuscript Notes
NoteNota di possesso manoscritta in inchiostro seppia su c. a1v: Ioan[n]es baptista clericus. Sulla stessa carta, entro lo scudo nella metà inferiore della cornice xilografica, stemma (?) non meglio identificato.
Method of acquisitionunknown
Rubrication noteAlle cc. a8r, a8v iniziali xilografiche R, F e A ripassate in blu e rosso.
Manuscript notesUna sola postilla in inchiostro bruno su c. a8v.
Ms. notes (frequency)Occasional
Location in BookParts only
Extraction of keywordsYes
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand
Provenance
1501 -
1510
Time period1501 - 1510
Provenance TypeManuscript Notes
Method of acquisitionunknown
Ms. notes (frequency)Occasional
Location in BookParts only
CorrectionsYes
CompletionsYes
Extraction of keywordsYes
Reading marks (underlining and pointing hands)Yes
DrawingsYes
Pen trialsYes
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand
Provenance
1601 -
1700
Areae-it
Time period1601 - 1700
Provenance TypeManuscript Notes
Method of acquisitionunknown
Manuscript notesC. L8v, in inchiostro bruno, deppenate.
Ms. notes (frequency)Occasional
Location in BookParts only
Personal NotesYes
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand
Provenance
1886 -
1904
Areae-it
Time period1886 - 1904
Provenance TypeDocumentary Evidence
NoteDatazione approssimativa. Provenienza ricavata dalla scheda dell'incunabolo compilata da Gaetano Ravaldini, secondo il quale l'esemplare appartenne prima a Leonetti e poi a Leo Samuel Olschki, che nel 1904 entrò in possesso dell'intera collezione di edizioni di Dante di Leonida Leonetti, il cui ex libris potrebbe essere stato staccato dai volumi per volere dello stesso Olschki (su questo: Claudia Giuliani, La Biblioteca Classense. I fondi speciali. L'Ottocento, «Classense», 1 (2001), pp. 56-77: 65.
Method of acquisitionunknown
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue
Provenance
1904 -
1905
Areae-it
Time period1904 - 1905
Provenance TypeStamp
Accession mark
NoteIl timbro su c. a1r testimonia l'appartenenza dell'incunabolo alla Raccolta dantesca, acquistata dal Comune di Ravenna, con il concorso del Ministero dell'Istruzione Pubblica, nel 1905 dal bibliofilo e libraio antiquario Leo Samuel Olschki. Sulla controguardia ant., a lapis, identificativo dell'incunabolo nell'inventario di consegna della collezione dantesca appartenuta ad Olschki alla Biblioteca Classense (BCRa Ms., Sezione inventari: Biblioteca dantesca del Cav. Leo S. Olschki, Firenze, 24 dicembre 1905): 16.
Method of acquisitionunknown
Binding noteLegatura moderna di restauro in pergamena. Sul piatto ant., in corrispondenza del taglio esterno, due lacci ad asola in canapa di colore verde per la chiusura del volume mediante bottoni color avorio (uno solo conservato). Dorso liscio; al margine superiore e al margine inferiore, entro riquadri delimitati da filetti dorati, nome dell'autore, luogo e data di stampa in numeri romani impressi in oro; al centro del dorso, in inchiostro bruno, luogo e data di stampa in numeri arabi. Capitelli in cotone bicolore ocra e verde smeraldo; anime dei capitelli in pelle allumata passanti sui piatti. 3+3 cc. di guardia coeve alla legatura.
Binding date20th cent.
Binding typeLimp
Board materialPaper
Cover materialParchment/Vellum
FurnitureYes
Binding statusRebound
Binding Dimensions315 × 216 × 43 mm
TitlingNone
ToolingGold
EdgesMarbled
Writing on edgesNone
GaufferedNo
StampsSu c. a1r timbro circolare in inchiostro bruno BIBLIOTECA CLASSENSE-RAVENNA -- RACCOLTA DANTESCA; al centro, stemma coronato del Comune di Ravenna.
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand
Documentary source
Provenance
1905 -
PlaceRavenna (Geonames ID: 3169561)
Areae-it
Time period1905 -
Provenance TypeStamp
Bibliographic Evidence
Shelfmark
NoteCome da timbro su c. a1r, l'esemplare faceva parte della Raccolta dantesca, acquistata nel 1905 dal Comune di Ravenna, con il concorso del Ministero dell'Istruzione Pubblica, dal bibliofilo e libraio antiquario Leo S. Olschki.
Al recto della prima c. di guardi ant. e al margine di piede del dorso, attuale segn. di collocazione a lapis di mano di Gaetano Ravaldini (?).
Allegato all'incunabolo cartiglio di appunti di Dolores Gatta: «Incunabolo 771. Divina Commedia, stampata a Venezia da Bernardino Benali e Matteo da Parma il 3 marzo 1491, col commento del Landino, corretta da Pietro da Figline, dell'ordine francescano. Ha cento incisioni in legno con figure: 3 a piena pagina all'inizio di ogni canto. Dante nella titolazione del primo canto viene detto 'divino'». Sullo stesso cartiglio, nota di Claudia Giuliani: «Esposto in 'Pagine di Dante' 1989».
Method of acquisitionPurchase
StampsA c. a1r timbro circolare in inchiostro bruno BIBLIOTECA CLASSENSE-RAVENNA -- RACCOLTA DANTESCA; al centro, stemma coronato del Comune di Ravenna.
Historic Shelfmarka.10.1 (sulla controguardia ant., in inchiostro bruno, cassata a matita). (Shelfmark pattern No.: 124)
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand
Library catalogue
Other Information
CompletenessThe enumeration of provenance evidence is considered complete
Last Edit2022-06-02 20:42:31