Torino, Biblioteca Nazionale Universitaria (IT)
: XV.IV.83
ISTC No.im00007850
TitoloMahazor
Note tipograficheSoncino and Casal Maggiore : Sons of Israel Nathan Soncino, between 10 Sept. and 9 Oct. 1485 and 21 and 29 Aug. 1486
Formatof°
Linguaheb
SoggettoLiturgy
Periodoclassical
Descrizione dell'esemplare
ID dell'esemplare02123154
BibliotecaTorino, Biblioteca Nazionale Universitaria (IT)
Segnatura di collocazioneXV.IV.83
NotaCreato da Marco Bertagna
Misura delle carte300 × 210 mm
Peculiarità dell’esemplareIncompleta
Nota sulle peculiarità dell’esemplareI due volumi che compongono l'opera sarebbero completi, non fosse per due carte, perdute e supplite a mano: bet3 e bet6.
Questo volume pare essere stato per buona parte del '700 nella città di Carmagnola, dove passò frequentemente di mano tra diversi possessori, appartenenti per lo più a due famiglie imparentate, i Colon (Colombo) e i Diena. Sul recto della prima carta bianca si leggono infatti diversi nomi, atti di compravendita, annotazioni personali, tutti elementi che d'altra parte era facile prevedere in un libro di preghiere. All'interno il testo non reca commenti o note personali, soltanto correzioni o integrazioni, vergate sempre in carattere quadrato (il che evidenzia la loro natura strutturale e non di semplice annotazione personale) che suppliscono parti di testo mancanti o erase dalla censura (si veda ad esempio il passo כל נדרים del secondo volume, c. <2>dalet6v, riscritto a mano su pergamena raschiata). E' difficile però attribuire a questo o a quel possessore tali annotazioni, come pure il רשות לקדיש e il רשות לשבת בראשית vergati nella facciata bianca del verso dell'ultima carta del primo volume.
Si riscontrano alcuni interventi censori, anch'essi di difficile attribuzione a uno in particolare dei due censori.
Prove di scrittura sul recto della prima carta con una nota di possesso illeggibile, sicuramente cinquecentesca, di cui ora si indovinano solo le parole קנין כספי, vale a dire 'acquisto del mio denaro'.
L'incunabolo non è segnalato dall'Artom come appartenente all'abate Valperga di Caluso ma la legatura, tardo settecentesca-primo ottocentesca, la caratteristica etichetta con titolo in ebraico sul dorso e la breve nota bibliografica sul verso della guardia anteriore farebbero deporre per quell'origine.
Materiale di supporto (libro)Pergamena
FonteE. Artom, 'Gli incunaboli ebraici della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino', Soncino-Blätter 1 (1925-26), pp. 61-62.
Provenienza
1500 -
1550
Areae-it
Epoca1500 - 1550
Tipologia del segno di provenienzaNota di possesso manoscritta
NotaSul recto della prima carta bianca, si legge la nota הלויתי ל[...] יוסף גליקו, 'l'ho prestato a Joseph Gallico', vergata in corsivo italiano. 'Gallico' è la lettura dell'Artom, che accolgo.
Note manoscritteDi questo periodo è la composizione poetica di Samuel ha-Rofe da Castiglione [?] (שמואל מקסטיליונו הרופא) circa l'addolcimento della prigionia e la povertà [?] (לנועם שביה עניה).
Note manoscritte (frequenza)Radissime
Posizione nel libroSolo certe parti
AggiunteSi
Note personaliSi
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteLibro in mano
Provenienza
1500 -
1600
Areae-it
Epoca1500 - 1600
Tipologia del segno di provenienzaNota di possesso manoscritta
NotaIn realtà non lo riceve in dono, ma in prestito (su pegno) dal possessore precedente (vedi). Così recita la nota sul recto della prima carta bianca. Quanto alla lettura Gallico, come detto accolgo la lettura dell'Artom.
Modalità di acquisizioneDono
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è verificata
FonteLibro in mano
Provenienza
1597 -
1597
Areae-it
Epoca1597 - 1597
Tipologia del segno di provenienzaPostille
NotaSul verso dell'ultima carta, margine inferiore, la consueta firma del censore, con data: 'Dominico Jrosolomi.no 1597'.
CensuraSi
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è verificata
FonteLibro in mano
Provenienza
1618 -
1618
Areae-it
Epoca1618 - 1618
Tipologia del segno di provenienzaPostille
NotaSul verso dell'ultima carta, margine inferiore, nota censoria: 'Revisto per me [...] Dominico Carretto [...]'. Si legge molto male perché sbiadita. L'Artom indica come data il 1618, che riesce difficile leggere ma che è probabilmente corretto (si intravedere un 8 in effetti).
CensuraSi
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è verificata
FonteLibro in mano
Provenienza
1700 -
1750
Areae-it
Epoca1700 - 1750
Tipologia del segno di provenienzaPostille
NotaCon Isaiah comincia verosimilmente il periodo, collocabile nel '700, in cui l'incunabolo resta a Carmagnola, muovendosi all'interno della locale comunità, spesso tra familiari. Di questo - presumibilmente - possessore resta solo il nome vergato in non elegante ebraico quadrato sul recto della prima carta.
Da questo possessore in poi, tranne casi particolari, non è possibile fornire collocazioni temporali esatte.
Modalità di acquisizioneSconosciuto
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è verificata
FonteLibro in mano
Provenienza
1700 -
1800
Areae-it
Epoca1700 - 1800
Tipologia del segno di provenienzaPostille
NotaCollocazione temporale puramente ipotetica, avendo noi solo la firma, in corsivo italiano (e lettere latine), sul recto della prima carta. Con Salvador compare anche la seconda famiglia, dopo i Colon/Colombo, che entrò in possesso di questo incunabolo.
Modalità di acquisizioneSconosciuto
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteLibro in mano
Provenienza
1777 -
Areae-it
Epoca1777 -
Tipologia del segno di provenienzaIndicazione di vendita
NotaSul recto della prima carta si legge: 'Adì 21 maggio 1777 [Artom legge 1747 ma a me pare che la terza cifra, corretta, sia stata ritoccata da 4 in 7 e non viceversa] ho venduto il presente מחזור al sig. Cug.o Aron Colombo e sono pagato del med.o Zacaria Diena'. Non si dice chi sia il venditore ma compare Zacaria Diena che sarà possessore.
Modalità di acquisizioneAcquisto
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è verificata
FonteLibro in mano
Provenienza
1750 -
1800
LuogoCarmagnola (Geonames ID: 3180496)
Areae-it
Epoca1750 - 1800
Tipologia del segno di provenienzaNota di possesso manoscritta
NotaSul recto della prima carta bianca compare il nome di questa persona sia nell'atto di vendita menzionato nella provenienza precedente (dove fu mediatore?), sia in modo indipendente, vergato dalla sua propria mano in ebraico, per due volte: זכריה דיאינה יצ''ו e זכריה דיאינה יצ''ו תושב פה קארמאניולה, quest'ultima dandoci indicazione di residenza ('abitante qui a Carmagnola').
Modalità di acquisizioneSconosciuto
Provenienza
1790 -
1790
Areae-it
Epoca1790 - 1790
Tipologia del segno di provenienzaIndicazione di vendita
NotaMenzionato come venditore nella nota sulla c. alef1r con cui Asher Vita Colon ricorda l'acquisto del volume (vedi nota successiva).
Modalità di acquisizioneSconosciuto
certaintya
psourcea
provenance
1750 -
1800
placenameCarmagnola (Geonames ID: 3180496)
areae-it
timeperiod1750 - 1800
provenanceType1
1
noteSulla c. alef1r, la prima bianca, vergata in elegante e sontuoso ebraico quadrato una nota in cui Asher ricorda l'acquisto del makhzor da Mordecai Valabrega: אשר חי רפאל קולון מחזור שקניתי מכמ' מרדכי ואלבריגה, 'Asher Vita Rafael Colon, makhzor che comprai dal rev. rabbino Mordecai Valabrega'. Ma non indica date.
methodofacqa
msNoteQuesto possessore scrive più volte il proprio nome sulla prima carta del volume e, in particolare, nel margine inferiore della prima carta, recto, scrive in italiano ed ebraico la seguente nota, nella quale ricorda di aver cominciato la sua attività di hazan guidando la tefilat musaf per Rosh ha-shanah nel 5558, 19 settembre 1797 secondo il computo cristiano: 'Memoria che estato a me sottoscritto dalli ss.ri del ועד קק''ק graziosamente appoggiato di recitare pro שליח צבור la תפלת מוסף ליום ראשון של ר''ה ונעילה ליום הכיפורים come risulta per scritura che apresso di me ritrovasi ed ò principiato בשנת רגלי עמדה ב'מ'י'ש'ו'ר' לפ''ק. Carmagnola ער''ה 7 19bre 1797 למנינם. A.V.R. Colon אשר חי רפאל קולון יצ''ו'.
certaintya
psourcea
provenance
1800 -
areae-it
timeperiod1800 -
provenanceType1
1
noteCome detto nella descrizione dell'esemplare, l'Artom non lo include negli incunaboli del Valperga ma tutto lascia supporre che sia appartenuto a lui o sia passato per le sue mani.
methodofacqx
bindingNoteLegatura tardo settecentesca-primo ottocentesca in pelle marrone, con impressione dorata a losanga inscritta in un rettangolo su ambo i piatti. Sul dorso impressioni dorate ed etichetta manoscritta parzialmente persa con indicazione del titolo in ebraico e breve esplicazione in latino.
bindingDatew
bindingTypec
boardMaterialg
coverMaterialb
furniture0
bindingStatusb
bindingdimensions317 × 225 × 67 mm
titling
toolingb
edgesa
writingOnEdgesd
gaufferedd
certaintya
psourcea
otherInformation
completeness1
Ultima modifica2018-03-26 07:50:53