Material Evidence
in Incunabula

mei/02122979 02122979

02122979

---
_id: 02122979
_rights:
  delete: 0
  edit: 0
data:
  completeness: 1
  copyFeatures: |-
    Esemplare mutilo di una carta, la 406, rimpiazzata dal Valperga con una copiata in ebraico di sua mano.
    Nota di censura in ebraico sul recto del primo foglio: אין בו כלום לפי הזקוק, ovvero 'in questo libro non c'è nulla da emendare'.
    Sempre sulla prima carta, vergata in caratteri quadrati e in corpo molto grande, ma rendendo solo il tracciato esterno delle lettere che rimangono bianche, la prima parola dell'opera, אמר, 'disse'. Il tratto, insicuro, fa pensare a una mano tarda, anche del '700.
    Prove di penna sempre sulla prima carta, sulla quale compare anche, in quadrato ebraico seicentesco, l'acronimo RLBG, ovvero Rabbi Levi ben Gershon, autore del commento.
    Note e correzioni qui e là, del '500 ma difficilmente ascrivibili a questo o quell'altro possessore.
  copyType:
    - b
  descriptionLanguage: ita
  extDataset: []
  generalNotes:
    - Creato da Marco Bertagna
  hasWatermark: 1
  holdingInstitutionId: TorinoN
  hostItemId: il00189700
  location:
    point: {}
  paperSizeHeight: 325
  paperSizeWidth: 225
  provenance:
    - acquisitionMethod: x
      agent:
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1001
          name: 'Stella, wife of Yekutiel ben Immanuel from Castello '
          ownerId: 00022252
          professionOrType:
            - unk
          role: R390
          type: person
      area:
        - areaCode: e-it
      certainty: b
      note: "Sul recto del primo foglio compare la scritta מרת סטילה, ovvero 'signora Stella'. Io credo che sia la stessa venditrice menzionata nell'atto di vendita redatto sull'ultima carta (vedi provenienza seguente): là, la venditrice è definita moglie di Yequtiel ma non ne viene dato il nome, però dall'esame paleografico di quella nota sulla prima carta (corsivo ebraico italiano del 1500) e da una constatazione puramente logica (pare improbabile che un volume come questo sia appartenuto a due donne vissute a pochi anni di distanza) propendo per l'identificazione di Stella con la moglie di Yekutiel."
      source:
        - a
      timeperiod:
        end: 1508
        start: 1475
      type:
        - a
        - r
    - acquisitionMethod: a
      agent:
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1002
          name: Gabriel ben Mordecai of Orvieto
          ownerId: 00022256
          professionOrType:
            - unk
          role: R390
          type: person
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1001
          name: 'Stella, wife of Yekutiel ben Immanuel from Castello '
          ownerId: 00022252
          professionOrType:
            - unk
          role: R390
          type: person
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1001
          name: Dolce Asenat
          ownerId: 00022259
          professionOrType:
            - unk
          role: R570
          type: person
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1002
          name: 'Yekutiel ben Immanuel from Castello '
          ownerId: 00022253
          professionOrType:
            - unk
          type: person
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1002
          name: Joseph ben Joseph from Cortona
          ownerId: 00022255
          professionOrType:
            - unk
          role: R570
          type: person
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1002
          name: Michael ben Joshua from Castello
          ownerId: 00022254
          professionOrType:
            - unk
          role: R570
          type: person
      area:
        - areaCode: e-it
      certainty: a
      note: |-
        Atto di vendita steso sull'ultima carta, con tanto di testimoni, che trascrivo qui parzialmente per comodità:
        ...שהיום יום א' ט' ימים לחדש ייניו רס''ח פה בעיר קסטילו מרת מרקישנה ... אשת כמ''ר יקותיאל י''ץ בכ''ר עמנואל ישר''ו מקסטילו ברשות ובהסכמת ובמעמד כמ''ר יקותיאל אישה י''ץ מכרה לכמ''ר גבריאל י''ץ בכ''ר מרדכי ישר''ו מאורביטו באמצעות מרת דולצי אסנת זה הספר אשר הוא ביאור על התורה חברו כמה''ר לוי בן גרשון... 
        '... che oggi domenica 9 gennaio 5268 (1508) qui a Città di Castello la signora marchigiana moglie del r. Yekutiel figlio di Immanuel da Castello, con l'autorizzazione e l'accordo e la presenza di Yekutiel suo marito, ha venduto a r. Gabriel figlio di Mordecai da Orvieto, tramite la mediazione della signora Dolce Asenat questo libro, che è il commento sulla Torah che compose il rev. r. Levi ben Gershon'
        Quindi Stella - presumo sia lei l'anonima 'donna marchigiana' - vendette questo volume a Gabriel ben Mordecai, con Dolce a fare da intermediaria. 
        Non viene specificato però l'importo della vendita.
        Più sotto compaiono le firme dei testimoni, Michael ben Joshua e Joseph ben Joseph. Vista la calligrafia delle due firme, identica a quella in cui è scritto il contratto, probabilmente fu uno dei due a stendere il testo.
        Diversa invece la grafia del marito della venditrice che, a precedere le firme dei testimoni, scrive:
        אני יקותיאל... בכ''ר עמנואל ...מודה ומאשר ומקיים לכל הכתוב לעיל
        'io Yekutiel figlio di Immanuel testimonio, confermo e attesto tutto ciò che è scritto sopra'.
      place:
        - geonamesId: 3171874
          name: Orvieto
      source:
        - a
      timeperiod:
        end: 1550
        start: 1450
      type:
        - r
    - acquisitionMethod: x
      agent:
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1550-1600
          gender: 1002
          name: 'Camerini, Elia'
          ownerId: 00022258
          professionOrType:
            - unk
          role: R390
          type: person
      area:
        - areaCode: e-it
      certainty: a
      note: Nome segnato sul recto della prima carta.
      source:
        - a
      timeperiod:
        end: 1600
        start: 1550
      type:
        - a
    - agent:
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1603-1620
          gender: 1002
          name: 'Jaghel, Camillo'
          ownerId: 00020712
          professionOrType:
            - cen
          role: R190
          type: person
      area:
        - areaCode: e-it
      certainty: a
      note: "Sul verso dell'ultima carta, al margine inferiore, semplice firma del censore con data: 'Camillo Jaghel 1619'."
      source:
        - a
      timeperiod:
        end: 1619
        start: 1619
      type:
        - m
    - acquisitionMethod: x
      agent:
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1600-1700
          gender: 1002
          name: 'Camerino, Abraham'
          ownerId: 00022257
          professionOrType:
            - unk
          role: R390
          type: person
      area:
        - areaCode: e-it
      certainty: a
      hasPenTrials: 1
      msFrequency: a
      msLocation: d
      msNote: "La stessa mano verga, sopra la firma, l'alfabeto ebraico. La grafia è corsiva italiana del 1600 pieno."
      note: "Abraham scrive il suo nome sul verso dell'ultimo foglio. Da notare che vi era stato un possessore 'Camerini'. Qui adotto invece la grafia 'Camerino' poiché l'ultima lettera del cognome di questo possessore è senza dubbio una waw (= lettura 'o') e, inoltre, la stessa composizione della prima parte del cognome vede una alef posta dopo la ק (k) che non dà lettura differente rispetto al Camerini ('CAMerini' e 'CAMerino') ma fa supporre che il cognome fosse percepito in modo diverso."
      source:
        - a
      timeperiod:
        end: 1700
        start: 1650
      type:
        - a
    - acquisitionMethod: x
      agent:
        - characterisation:
            - rel
          dates: 1737-1815
          gender: 1002
          name: 'Valperga di Caluso, Tommaso'
          ownerId: 00022205
          professionOrType:
            - acd
          role: R390
          type: person
      area:
        - areaCode: e-it
      bindingDate: v
      bindingDepth: 85
      bindingHeight: 332
      bindingNote: 'Legatura tardo settecentesca/primo ottocentesca mista, in cartone beige spruzzato di nero sui piatti e in in cuoio nocciola sul dorso e agli angoli dei piatti, con autore e titolo manoscritti su etichetta incollata al dorso.'
      bindingStatus: b
      bindingType: c
      bindingWidth: 224
      boardMaterial: g
      certainty: a
      coverMaterial: k
      edges: b
      furniture: 0
      gauffered: d
      hasMsComments: 1
      hasMsCompletions: 1
      msFrequency: a
      msLocation: d
      msNote: |-
        Breve nota bibliografica stesa sul verso della prima carta bianca anteriore.
        Il Valperga, stando a quanto afferma l'Artom, fu l'autore poi della stesura del testo ebraico della carta 406. In essa il Valperga scrive anche una breve notarella in latino, inserita armonicamente nella colonna del testo ebraico, in cui spiega da dove ha preso il testo per supplire la parte mancante (si tratta del manoscritto A.III.12 della Biblioteca torinese, distrutto nell'incendio del 1904, collazionato con l'edizione impressa a Venezia nel 1547).
      note: "L'Artom (p. 48) afferma che questo incunabolo faceva parte di un lotto donato dall'abate Valperga alla biblioteca. Aggiunge che questi incunaboli si distinguono per una nota in latino scritta proprio dal Valperga di solito sulla guardia anteriore, in cui sono dati una descrizione dell'esemplare e riferimenti bibliografici allo stesso.\n"
      place:
        - geonamesId: 3165524
          name: Torino
      source:
        - a
        - b
      timeperiod:
        end: 1810
        start: 1737
      titling:
        - d
      tooling: d
      type:
        - m
        - n
        - o
      writingOnEdges: d
    - acquisitionMethod: b
      agent:
        - dates: 1723
          gender: 1003
          name: 'Torino, Biblioteca Nazionale Universitaria'
          ownerId: 00022179
          professionOrType:
            - lib
          role: R399
          type: corporate
      area:
        - areaCode: e-it
      certainty: a
      note: "Dono dell'abate Valperga alla biblioteca, vedi provenienza precedente (ed etichetta affissa al dorso, parzialmente persa, che recita 'Dono dell'abate [...]')."
      source:
        - a
        - b
      timeperiod:
        start: 1810
      type:
        - h
        - n
        - o
  shelfmark: XV.III.57
  source: "E. Artom, 'Gli incunaboli ebraici della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino', Soncino-Blätter 1 (1925-26), pp. 54-55."
  supportMaterialBook: a
meta:
  context:
    - _hebra
  history:
    - date: 2018-03-08T11:27:35
    - date: 2018-03-08T11:38:04
    - date: 2018-03-08T11:42:33
    - date: 2018-03-08T11:46:17
    - date: 2018-03-08T11:59:23
    - date: 2018-03-08T12:06:40
    - date: 2018-03-08T12:19:55
    - date: 2018-03-08T12:20:38
    - date: 2018-03-13T16:57:25

relatedrecords

02122979

---
_id: 02122979
_rights:
  delete: 0
  edit: 0
data:
  completeness: 1
  copyFeatures: |-
    Esemplare mutilo di una carta, la 406, rimpiazzata dal Valperga con una copiata in ebraico di sua mano.
    Nota di censura in ebraico sul recto del primo foglio: אין בו כלום לפי הזקוק, ovvero 'in questo libro non c'è nulla da emendare'.
    Sempre sulla prima carta, vergata in caratteri quadrati e in corpo molto grande, ma rendendo solo il tracciato esterno delle lettere che rimangono bianche, la prima parola dell'opera, אמר, 'disse'. Il tratto, insicuro, fa pensare a una mano tarda, anche del '700.
    Prove di penna sempre sulla prima carta, sulla quale compare anche, in quadrato ebraico seicentesco, l'acronimo RLBG, ovvero Rabbi Levi ben Gershon, autore del commento.
    Note e correzioni qui e là, del '500 ma difficilmente ascrivibili a questo o quell'altro possessore.
  copyType:
    - b
  descriptionLanguage: ita
  extDataset: []
  generalNotes:
    - Creato da Marco Bertagna
  hasWatermark: 1
  holdingInstitutionId: TorinoN
  hostItemId: il00189700
  location:
    point: {}
  paperSizeHeight: 325
  paperSizeWidth: 225
  provenance:
    - acquisitionMethod: x
      agent:
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1001
          name: 'Stella, wife of Yekutiel ben Immanuel from Castello '
          ownerId: 00022252
          professionOrType:
            - unk
          role: R390
          type: person
      area:
        - areaCode: e-it
      certainty: b
      note: "Sul recto del primo foglio compare la scritta מרת סטילה, ovvero 'signora Stella'. Io credo che sia la stessa venditrice menzionata nell'atto di vendita redatto sull'ultima carta (vedi provenienza seguente): là, la venditrice è definita moglie di Yequtiel ma non ne viene dato il nome, però dall'esame paleografico di quella nota sulla prima carta (corsivo ebraico italiano del 1500) e da una constatazione puramente logica (pare improbabile che un volume come questo sia appartenuto a due donne vissute a pochi anni di distanza) propendo per l'identificazione di Stella con la moglie di Yekutiel."
      source:
        - a
      timeperiod:
        end: 1508
        start: 1475
      type:
        - a
        - r
    - acquisitionMethod: a
      agent:
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1002
          name: Gabriel ben Mordecai of Orvieto
          ownerId: 00022256
          professionOrType:
            - unk
          role: R390
          type: person
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1001
          name: 'Stella, wife of Yekutiel ben Immanuel from Castello '
          ownerId: 00022252
          professionOrType:
            - unk
          role: R390
          type: person
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1001
          name: Dolce Asenat
          ownerId: 00022259
          professionOrType:
            - unk
          role: R570
          type: person
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1002
          name: 'Yekutiel ben Immanuel from Castello '
          ownerId: 00022253
          professionOrType:
            - unk
          type: person
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1002
          name: Joseph ben Joseph from Cortona
          ownerId: 00022255
          professionOrType:
            - unk
          role: R570
          type: person
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1450-1550
          gender: 1002
          name: Michael ben Joshua from Castello
          ownerId: 00022254
          professionOrType:
            - unk
          role: R570
          type: person
      area:
        - areaCode: e-it
      certainty: a
      note: |-
        Atto di vendita steso sull'ultima carta, con tanto di testimoni, che trascrivo qui parzialmente per comodità:
        ...שהיום יום א' ט' ימים לחדש ייניו רס''ח פה בעיר קסטילו מרת מרקישנה ... אשת כמ''ר יקותיאל י''ץ בכ''ר עמנואל ישר''ו מקסטילו ברשות ובהסכמת ובמעמד כמ''ר יקותיאל אישה י''ץ מכרה לכמ''ר גבריאל י''ץ בכ''ר מרדכי ישר''ו מאורביטו באמצעות מרת דולצי אסנת זה הספר אשר הוא ביאור על התורה חברו כמה''ר לוי בן גרשון... 
        '... che oggi domenica 9 gennaio 5268 (1508) qui a Città di Castello la signora marchigiana moglie del r. Yekutiel figlio di Immanuel da Castello, con l'autorizzazione e l'accordo e la presenza di Yekutiel suo marito, ha venduto a r. Gabriel figlio di Mordecai da Orvieto, tramite la mediazione della signora Dolce Asenat questo libro, che è il commento sulla Torah che compose il rev. r. Levi ben Gershon'
        Quindi Stella - presumo sia lei l'anonima 'donna marchigiana' - vendette questo volume a Gabriel ben Mordecai, con Dolce a fare da intermediaria. 
        Non viene specificato però l'importo della vendita.
        Più sotto compaiono le firme dei testimoni, Michael ben Joshua e Joseph ben Joseph. Vista la calligrafia delle due firme, identica a quella in cui è scritto il contratto, probabilmente fu uno dei due a stendere il testo.
        Diversa invece la grafia del marito della venditrice che, a precedere le firme dei testimoni, scrive:
        אני יקותיאל... בכ''ר עמנואל ...מודה ומאשר ומקיים לכל הכתוב לעיל
        'io Yekutiel figlio di Immanuel testimonio, confermo e attesto tutto ciò che è scritto sopra'.
      place:
        - geonamesId: 3171874
          name: Orvieto
      source:
        - a
      timeperiod:
        end: 1550
        start: 1450
      type:
        - r
    - acquisitionMethod: x
      agent:
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1550-1600
          gender: 1002
          name: 'Camerini, Elia'
          ownerId: 00022258
          professionOrType:
            - unk
          role: R390
          type: person
      area:
        - areaCode: e-it
      certainty: a
      note: Nome segnato sul recto della prima carta.
      source:
        - a
      timeperiod:
        end: 1600
        start: 1550
      type:
        - a
    - agent:
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1603-1620
          gender: 1002
          name: 'Jaghel, Camillo'
          ownerId: 00020712
          professionOrType:
            - cen
          role: R190
          type: person
      area:
        - areaCode: e-it
      certainty: a
      note: "Sul verso dell'ultima carta, al margine inferiore, semplice firma del censore con data: 'Camillo Jaghel 1619'."
      source:
        - a
      timeperiod:
        end: 1619
        start: 1619
      type:
        - m
    - acquisitionMethod: x
      agent:
        - characterisation:
            - unk
          dates: 1600-1700
          gender: 1002
          name: 'Camerino, Abraham'
          ownerId: 00022257
          professionOrType:
            - unk
          role: R390
          type: person
      area:
        - areaCode: e-it
      certainty: a
      hasPenTrials: 1
      msFrequency: a
      msLocation: d
      msNote: "La stessa mano verga, sopra la firma, l'alfabeto ebraico. La grafia è corsiva italiana del 1600 pieno."
      note: "Abraham scrive il suo nome sul verso dell'ultimo foglio. Da notare che vi era stato un possessore 'Camerini'. Qui adotto invece la grafia 'Camerino' poiché l'ultima lettera del cognome di questo possessore è senza dubbio una waw (= lettura 'o') e, inoltre, la stessa composizione della prima parte del cognome vede una alef posta dopo la ק (k) che non dà lettura differente rispetto al Camerini ('CAMerini' e 'CAMerino') ma fa supporre che il cognome fosse percepito in modo diverso."
      source:
        - a
      timeperiod:
        end: 1700
        start: 1650
      type:
        - a
    - acquisitionMethod: x
      agent:
        - characterisation:
            - rel
          dates: 1737-1815
          gender: 1002
          name: 'Valperga di Caluso, Tommaso'
          ownerId: 00022205
          professionOrType:
            - acd
          role: R390
          type: person
      area:
        - areaCode: e-it
      bindingDate: v
      bindingDepth: 85
      bindingHeight: 332
      bindingNote: 'Legatura tardo settecentesca/primo ottocentesca mista, in cartone beige spruzzato di nero sui piatti e in in cuoio nocciola sul dorso e agli angoli dei piatti, con autore e titolo manoscritti su etichetta incollata al dorso.'
      bindingStatus: b
      bindingType: c
      bindingWidth: 224
      boardMaterial: g
      certainty: a
      coverMaterial: k
      edges: b
      furniture: 0
      gauffered: d
      hasMsComments: 1
      hasMsCompletions: 1
      msFrequency: a
      msLocation: d
      msNote: |-
        Breve nota bibliografica stesa sul verso della prima carta bianca anteriore.
        Il Valperga, stando a quanto afferma l'Artom, fu l'autore poi della stesura del testo ebraico della carta 406. In essa il Valperga scrive anche una breve notarella in latino, inserita armonicamente nella colonna del testo ebraico, in cui spiega da dove ha preso il testo per supplire la parte mancante (si tratta del manoscritto A.III.12 della Biblioteca torinese, distrutto nell'incendio del 1904, collazionato con l'edizione impressa a Venezia nel 1547).
      note: "L'Artom (p. 48) afferma che questo incunabolo faceva parte di un lotto donato dall'abate Valperga alla biblioteca. Aggiunge che questi incunaboli si distinguono per una nota in latino scritta proprio dal Valperga di solito sulla guardia anteriore, in cui sono dati una descrizione dell'esemplare e riferimenti bibliografici allo stesso.\n"
      place:
        - geonamesId: 3165524
          name: Torino
      source:
        - a
        - b
      timeperiod:
        end: 1810
        start: 1737
      titling:
        - d
      tooling: d
      type:
        - m
        - n
        - o
      writingOnEdges: d
    - acquisitionMethod: b
      agent:
        - dates: 1723
          gender: 1003
          name: 'Torino, Biblioteca Nazionale Universitaria'
          ownerId: 00022179
          professionOrType:
            - lib
          role: R399
          type: corporate
      area:
        - areaCode: e-it
      certainty: a
      note: "Dono dell'abate Valperga alla biblioteca, vedi provenienza precedente (ed etichetta affissa al dorso, parzialmente persa, che recita 'Dono dell'abate [...]')."
      source:
        - a
        - b
      timeperiod:
        start: 1810
      type:
        - h
        - n
        - o
  shelfmark: XV.III.57
  source: "E. Artom, 'Gli incunaboli ebraici della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino', Soncino-Blätter 1 (1925-26), pp. 54-55."
  supportMaterialBook: a
meta:
  context:
    - _hebra
  history:
    - date: 2018-03-08T11:27:35
    - date: 2018-03-08T11:38:04
    - date: 2018-03-08T11:42:33
    - date: 2018-03-08T11:46:17
    - date: 2018-03-08T11:59:23
    - date: 2018-03-08T12:06:40
    - date: 2018-03-08T12:19:55
    - date: 2018-03-08T12:20:38
    - date: 2018-03-13T16:57:25