Material Evidence
in Incunabula

mei/02122932 Zunfftius, Johannes

02122932

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    - author: Jedaiah Hapenini ben Abraham Bedarshi
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      title: Behinat Olam
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    Questo incunabolo era legato sin quasi dalle prime fasi della sua storia con l'esemplare di cui è data identificazione sopra (che ora è a se stante). Lo testimoniano: la numerazione continua, aggiunta nel '600 dalla stessa mano, qui e sulla Behinat Olam, che in questo incunabolo parte dal 21 e sull'altro volume si arrestava al 20; la descrizione dell'Artom nel suo articolo sugli incunaboli torinesi (p. 52-53) nella quale è detto essere legato con la Behinat Olam; l'evidente mancanza, in questo volume, di alcune carte all'inizio. 
    Per tali ragioni, nella descrizione di questo esemplare saranno menzionate le stesse provenienze di quell'altro.
    Mancando di segnatura, verrà utilizzata per comodità la cartulazione seicentesca.
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      msNote: 'In corsivo ashkenazita italiano viene segnato nel margine inferiore, al termine di ogni fascicolo, il richiamo a quello successivo (ne sono scritte le primissime parole). Indicato anche il numero progressivo del fascicolo. Attribuisco, per caratteristiche paleografiche, queste note a Israel ben Shalom, anche se vergate in grafia più curata e inchiostro scuro, mentre la nota di possesso è in inchiostro marrone chiaro. Sono comunque afferenti, se non altro, allo stesso lasso di tempo.'
      note: |-
        Come detto nella descrizione, considero questo incunabolo come legato, sin dai primordi, con la Behinat Olam, sebbene ora ne sia separato. Perciò questo possessore, che compare sull'ultima carta dell'altro volume, viene da me considerato come possessore anche dell'altro incunabolo.
        Nella nota di possesso si legge: נאום ישראל בר שלום הלוי הי''ד מתוויאך, ovvero 'attestazione di Israel figlio di Shalom ha-Levi di [???]'. Da notare che Israel, il nome, è scritto in un inchiostro diverso. Forse sovrapposto al nome del precedente proprietario?
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        Come detto nella descrizione, considero questo incunabolo come legato, sin dai primordi, con la Behinat Olam, sebbene ora ne sia separato. Perciò questo possessore, che compare sull'ultima carta dell'altro volume, viene da me considerato come possessore anche dell'altro incunabolo.
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