NapoliN
: S.Q. I.H.20
hostItemIdil00189700
imprint : ,
copy
copyId02122316
Holding InstitutionNapoliN
ShelfmarkS.Q. I.H.20
NoteCreato da Marco Bertagna
Size of leaves328 × 228 mm
Copy FeaturesComplete
Copy Features - NoteAlla prima carta è stato incollato un rettangolo di cartoncino bianco a coprire la metà superiore, con eventuale perdita di nomi di possessori.
Support material (book)Paper
WatermarkYes
Provenance
1601 -
1650
Areae-it
Time period1601 - 1650
Provenance TypeManuscript Notes
Method of acquisitionunknown
Manuscript notesAl verso del terzo foglio di guardia posteriore è vergata la nota 'Rabi Ben Gesciom [sic] sopra la Bibia [sic]'.
Ms. notes (frequency)Occasional
Location in BookParts only
CommentsYes
Provenance
1653 -
1736
Areae-it
Time period1653 - 1736
Provenance TypeBinding
Bibliographic Evidence
NoteNel 'Catalogo degli incunaboli della Biblioteca nazionale', redatto da Mariano Fava nel 1925, manoscritto, alla scheda 'Levi ben Gerson', si esplicita che la legatura è 'farnesiana'. Dunque si tratta di uno dei volumi appartenenti alla collezione Farnese parmense, trasferita poi a Napoli nel 1736 a seguito di Carlo III Borbone, che l'aveva ereditata dalla madre, Elisabetta Farnese.
Method of acquisitionunknown
Binding noteLegatura in pelle bazzana color tané spruzzato in nero, con titolo (su tassello rosso) e fregi impressi in oro sul dorso. Unghiatura decorata. Sul dorso presente anche la collocazione 'D 21'.
Binding date17th cent.
Binding typeBoards
Board materialPaper
Cover materialLeather
FurnitureNo
Binding statusRebound
Binding Dimensions342 × 234 × 92 mm
TitlingTooled
ToolingGold
EdgesColoured
Writing on edgesNone
GaufferedNo
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand
Bibliography
Library catalogue
Provenance
1736 -
Areae-it
Time period1736 -
Provenance TypeStamp
Bibliographic Evidence
Shelfmark
NotePeriodizzazione semplificata. Il volume, infatti, prima di divenire parte effettiva, a partire dal 1804, della Nazionale di Napoli, apparteneva alla collezione Farnese giunta a Napoli a seguito di Carlo III Borbone (se si dà credito al Catalogo di Mariano Fava, vedi provenienza precedente). Tale collezione fu inizialmente collocata nel Palazzo Reale, dove avrebbe dovuto essere organizzata secondo il progetto elaborato da Matteo Egizio. Il progetto però non fu mai realizzato e, una volta completata la costruzione dell’edificio di Capodimonte, voluto come sede di tutte le collezioni farnesiane, vi trovò posto anche questa biblioteca, il cui trasporto avvenne dopo la metà del secolo.
Alcuni anni dopo, nel 1784, erano già in corso i lavori di trasferimento della biblioteca nel Palazzo degli Studi, scelto come sede del Real Museo, dove essa andò ad unirsi ai libri lì raccolti per dare vita alla Reale Biblioteca di Napoli.
Method of acquisitionDonation
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand
Bibliography
Library catalogue
Other Information
CompletenessThe enumeration of provenance evidence is considered complete
Last Edit2018-01-30 11:04:27