Material Evidence
in Incunabula

mei/02008122 Rossa Sup. V.1.5c [02008122]

Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT) : Rossa Sup. V.1.5c

ISTC No.ic00396000
AuthorCepolla, Bartholomaeus
TitleDe servitutibus urbanorum et rusticorum praediorum. Add: Cautelae; De simulatione contractuum
ImprintVenice : Philippus Pincius, 1498
Format
Languagelat
SubjectLaw-Civil
Periodcontemporary

Description of Copy

Copy Id02008122
Holding InstitutionPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
ShelfmarkRossa Sup. V.1.5c
NoteLegato con edizioni del sec. XVI
Physical Descriptionposseduta solo la P. III
Size of leaves403 × 270 mm
Support material (book)Paper
SourceLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 45 n° 118

Provenance 1430 - 1783

PlacePadova (Geonames ID: 3171728)
Areae-it
Provenance namePadova, Canonici Regolari Lateranensi, S. Johannes de Viridario, CRL, 1430 - 1783 [Corporate body; Former Owner] (Religious institution, Religious)
Provenance TypeInscription
Notenota di possesso ms.: 'Sancti Petri Viminarii'
Historic ShelfmarkC.n.14
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue

Provenance 1761 - 1870

PlaceMonselice (Geonames ID: 3173124)
Areae-it
Time period1761 - 1870
Provenance nameConvento di San Giacomo <Monselice> <OFM Riformati>, 1677-1866 [Corporate body; Former Owner] (Religious) Il 20 marzo 1677 i frati minori presero possesso del convento. Nel 1810 il convento, per il decreto di Napoleone Bonaparte, venne soppresso. Nel 1840, Francesco IV d’Este, arciduca d’Austria e duca di Modena, riscattò dal municipio di Monselice (divenutone proprietario nel 1836) l’intero complesso e lo consegnò nuovamente ai frati che, dopo adeguati restauri, lo riaprirono canonicamente il 17 ottobre 1841. Nel 1866 fu demaniato dallo Stato italiano che lo trasformò in caserma
Provenance TypeBinding
NoteLa comunità francescana di San Pietro Viminario e la sua biblioteca una volta soppresso il convento, per decreto della Serenissima, nel 1769 venne trasferita a San Giacomo di Monselice
Method of acquisitionInstitutional transfer
Binding noteLegatura in pergamena rigida, tagli dipinti in blu
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue

Provenance 1801 -

PlacePadova (Geonames ID: 3171728)
Areae-it
Time period1801 -
Provenance namePadova, Seminario vescovile, 1670- [Corporate body; Present Owner] (Religious) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Provenance TypeStamp
NotePervenuto alla biblioteca in seguito alla seconda soppressione del convento di San Giacomo di Monselice nel 1866
Method of acquisitionInstitutional transfer
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue

Other Information

Last Edit2017-01-06 16:40:34

All Copies

  02008122

Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT) : Rossa Sup. V.1.5c

ISTC No.ic00396000
AuthorCepolla, Bartholomaeus
TitleDe servitutibus urbanorum et rusticorum praediorum. Add: Cautelae; De simulatione contractuum
ImprintVenice : Philippus Pincius, 1498
Format
Languagelat
SubjectLaw-Civil
Periodcontemporary

Description of Copy

Copy Id02008122
Holding InstitutionPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
ShelfmarkRossa Sup. V.1.5c
NoteLegato con edizioni del sec. XVI
Physical Descriptionposseduta solo la P. III
Size of leaves403 × 270 mm
Support material (book)Paper
SourceLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 45 n° 118

Provenance

PlacePadova (Geonames ID: 3171728)
Areae-it
Provenance namePadova, Canonici Regolari Lateranensi, S. Johannes de Viridario, CRL, 1430 - 1783 [Corporate body; Former Owner] (Religious institution, Religious)
Provenance TypeInscription
Notenota di possesso ms.: 'Sancti Petri Viminarii'
Historic ShelfmarkC.n.14
certaintyb
psourcec

Provenance 1761 - 1870

PlaceMonselice (Geonames ID: 3173124)
Areae-it
Time period1761 - 1870
Provenance nameConvento di San Giacomo <Monselice> <OFM Riformati>, 1677-1866 [Corporate body; Former Owner] (Religious) Il 20 marzo 1677 i frati minori presero possesso del convento. Nel 1810 il convento, per il decreto di Napoleone Bonaparte, venne soppresso. Nel 1840, Francesco IV d’Este, arciduca d’Austria e duca di Modena, riscattò dal municipio di Monselice (divenutone proprietario nel 1836) l’intero complesso e lo consegnò nuovamente ai frati che, dopo adeguati restauri, lo riaprirono canonicamente il 17 ottobre 1841. Nel 1866 fu demaniato dallo Stato italiano che lo trasformò in caserma
Provenance TypeBinding
NoteLa comunità francescana di San Pietro Viminario e la sua biblioteca una volta soppresso il convento, per decreto della Serenissima, nel 1769 venne trasferita a San Giacomo di Monselice
Method of acquisitionInstitutional transfer
Binding noteLegatura in pergamena rigida, tagli dipinti in blu
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue

Provenance 1801 -

PlacePadova (Geonames ID: 3171728)
Areae-it
Time period1801 -
Provenance namePadova, Seminario vescovile, 1670- [Corporate body; Present Owner] (Religious) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Provenance TypeStamp
NotePervenuto alla biblioteca in seguito alla seconda soppressione del convento di San Giacomo di Monselice nel 1866
Method of acquisitionInstitutional transfer
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue

Other Information

Last Edit2017-01-06 16:40:34