Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
: Forc. M.2.33
ISTC No.it00239000
AutoreThomas Aquinas
TitoloCommentarium in librum Aristotelis De anima
Note tipografichePavia : Martinus de Lavalle, 30 Sept. 1488
Formatof°
Lingualat
SoggettoPhilosophy
Parole chiavecommentary
Periodomedieval
Descrizione dell'esemplare
ID dell'esemplare02007791
BibliotecaPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
Segnatura di collocazioneForc. M.2.33
Rilegato conArmandus de Bellovisu: De declaratione difficilium terminorum tam theologiae quam philosophiae ac logicae. - Basel : [Michael Wenssler], 1 Mar. 1491 [ia01055000] (MEI ID: 02007792)
Misura delle carte276 × 200 mm
Materiale di supporto (libro)Carta
FonteLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 106 n° 423
Provenienza
1501 -
1900
Areae-it
Epoca1501 - 1900
Tipologia del segno di provenienzaNota di possesso manoscritta
Notaa c. a1r: 'Iste liber est monasterii Sancte Justine Patavii signatus n° 1524'
Nota sulla legaturaLegatura con coperte in carta a mano dei secc. XVIII/XIX; carte di guardia iniziali da codice ms. con commento di san Girolamo alla Bibbia, le finali sono bianche
Datazione della legatura18 secolo
Materiale di coperturaCarta
Condizione della legaturaLegatura non originale
Precedente segnatura di collocazione1524 (Tipo di segnatura No.: 16)
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca
Provenienza
1801 -
Areae-it
Epoca1801 -
PossessorePadova, Seminario vescovile, 1670- [Istituto/ente; Possessore attuale] (Ecclesiastico) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Tipologia del segno di provenienzaTimbro
NotaPervenuto alla biblioteca in seguito alla soppressione del monastero di Santa Giustina di Padova nel 1806
Modalità di acquisizioneDevoluzione delle librerie claustrali / Trasferimento istituzionale
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca
Altre informazioni
Ultima modifica2016-04-09 13:58:20