Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
: Forc. L.4.31
ISTC No.ia00241000
AuthorAlbertus Magnus
TitleCompendium theologicae veritatis. With shortened ending
ImprintVenice : Simon Bevilaqua, 10 Oct. 1492
Format4°
Languagelat
SubjectTheology-Speculative
Periodmedieval
Description of Copy
Copy Id02007789
Holding InstitutionPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
ShelfmarkForc. L.4.31
Physical Descriptionmaculature
Size of leaves200 × 147 mm
Support material (book)Paper
SourceLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 22 n° 7
Provenance
Provenance TypeBinding
Binding noteLegatura originale con coperte in cuoio nero impresse a freddo
Binding date15th cent.
Cover materialLeather
Binding statusOriginal binding (not significantly altered)
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue
Provenance
1501 -
1900
Areae-it
Time period1501 - 1900
Provenance TypeInscription
Notea c. a2r: 'Iste liber est monachorum congregationis Sancte Justine ordinis divi Benedicti patavino coenobio assignatus numero 3240'; a c. a1r: 'Ad usum d. Eugenij brixiensis'
Manuscript notesVarie note marginali al colophon
Historic Shelfmark3240 (Shelfmark pattern No.: 16)
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue
Provenance
1801 -
Areae-it
Time period1801 -
Provenance namePadova, Seminario vescovile, 1670- [Corporate body; Present Owner] (Religious) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Provenance TypeStamp
NotePervenuto alla biblioteca in seguito alla soppressione del monastero di Santa Giustina di Padova nel 1806
Method of acquisitionInstitutional transfer
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue
Other Information
Last Edit2016-04-09 13:58:20