Tipografo, editore e libraio di Città di Castello attivo a Napoli e occasionalmente a Venezia. Si stabilì a Napoli provenendo da Roma. Lavorò da solo e in società con Cesare Cesari e i fratelli di questi. Come editore, a Napoli si servì delle tipografie di Raimondo Amato e Giovanni De Boy, a Venezia di quella dei Guerra. M. forse nel 1594 o poco dopo. La sua tipografia passò a Giovanni Giacomo Carlino e Antonio Pace che vi avevano già lavorato come stampatori.