Libraio veneziano, attivo a Venezia, Fano e Recanati. Cognato di Pietro Farri, si trasferì con lui a Fano nel 1590 e vi restò a gestire la tipografia, che era l'unica della città, dal 1594, quando Farri si trasferì a Senigallia. Nel 1604 si spostò a Recanati, mentre Farri tornò a Fano. M. nel 1610.