Tipografo, editore e libraio attivo a Perugia, Venezia e Orvieto. Sposò Livia, figlia di Pietro Matteo Tesori, di cui ereditò l'azienda a Orvieto. Fece parte dell'Accademia degli Insensati di Perugia col nome d'Immobile. A Venezia fu in società con Marco Amadori. Nel 1580 cedette la bottega di Orvieto a Rosato Tintinnassi. M. a Orvieto verso il 1592, lasciando eredi la moglie Livia e il nipote Giovanni Battista
Weiterführende Informationen
AktivitätDrucker (gnd) (1572 - 1576)
Verleger (gnd) (1572 - 1576)
LandItalien
Geographische AnmerkungIT (iso3166)
Zeichen, Exlibris etc.Firmenschild: Kraniche im Flug – Zeichen