Tipografo veneziano attivo a Fabriano, Fermo, Montalto Marche (erroneamente scambiato per Montalto di Castro da Ascarelli e Borsa) e Ascoli Piceno. Sposò Chiara, figlia di Astolfo Grandi, e ne ebbe le figlie Valeria e Cornelia. Fu apprendista di Grandi e alla sua morte gli successe nella direzione dell'officina a Fermo. Ad Ascoli Piceno usò il materiale tipografico di Giacomo Pinetti. Nel 1604 si trasferì a Roma lasciando ad Ascoli la moglie Chiara, che mandò avanti tipografia e libreria almeno fino al 1615.
Nationality: Italian
More Information
Dates of Activity1579-1597
Online ResourceICCU Display the original Edit16 printer's record