Nota generale
Erede universale di Niccolò Bevilacqua era il figlio Giovanni Battista, ma la direzione dell'azienda, essendo Giovanni Battista minorenne, venne affidata a Francesco Ziletti, genero di Niccolò. Dal 1584 Giovanni Battista, divenuto maggiorenne, si sottoscrisse "presso l'erede di Nicolò Bevilacqua" oppure col proprio nome. Tra il 1576 e il 1578 la tipografia acquistò il fondo di Francesco Dolce, già di Leonardo Torrentino. Nel 1595 Giovanni Battista cedette una parte del materiale tipografico a Luigi Pizzamiglio e alcune serie di caratteri a Domenico Tarino.
Nationality: Italian
DITEI: s.v. Bevilacqua, Niccolò
Nomi
IntestazioneBevilacqua, Niccolò, eredi
Usata in: Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche - Roma (Italia)
VarianteBevilacqua, Niccolò, haeredes [Fonti esterne: BORSA]
Bevilacqua, Nicolò, heirs of [Fonti esterne: BMSTC]
Bevilacqua, Nicolò ed eredi [Fonti esterne: AMTCI]
Haeredes Nicolai Bevilacquae
Nome su edizioni
eredi di Niccolò Bevilacqua
Nome su edizioni
haer. Nico. Bevi.
Nome su edizioni
haered. Nicolai Bevilacquae [Fonti esterne: ADCAM]
heredi del Bevilacqua
Nome su edizioni