Roma, Conventus S. Silvestri ad Quirinalem, Bibliotheca
Besitzer Id4268
EntitätstypKörperschaft
Biographische Angaben1555-1873
Andere NamensformenCler. Reg. S. Silvestri
Convento di San Silvestro a Monte Cavallo, Roma, Biblioteca
Lazzaristi
S. Silvestro al Quirinale, Roma, Biblioteca
San Silvestro al Quirinale, Roma, Biblioteca
Società della Fede di Gesù
Teatini
Convento di San Silvestro al Quirinale, Biblioteca <Roma>
Weitere Identifierhttp://thesaurus.cerl.org/record/cnc00011776
Aktivität
Beginn (Jahr)1555
Ende (Jahr)1801
AnmerkungConvent of the Theatinians; the library was confiscated during the first Roman Republic (1798-99) (cfr. A. Rita, Biblioteche e requisizioni librarie a Roma in età napoleonica. Cronologia e fonti romane, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 2012 (Studi e testi, 470), p. 20 nt. 7.; Eadem, La Biblioteca Vaticana e la dispersione delle biblioteche dei religiosi romani nella prima Repubblica Romana e nell'età napoleonica, in: How the Secularization of Religious Houses Transformed the Libraries of Europe, 16th–19th Centuries. Proceedings of the Conference held in Oxford 22-24 Mar. 2012, ed. C. Dondi, D. Raines, and R. Sharpe, (Turnhout: Brepols, 2017), forthcoming.
Alcuni libri manoscritti e a stampa della biblioteca del convento romano dei Teatini a Monte Cavallo (com’era chiamata un tempo la collina del Quirinale) furono acquistati nel 1705 da papa Clemente XI (1649-1721) dalle mani di Urania Brogiani, erede in quanto nipote del senese Francesco Tolomei (1627-1705), professore alla Sapienza, che a sua volta nel 1700 li aveva comprati insieme a codici e incunaboli già dei due papi Piccolomini Pio II (1405-1464) e Pio III (1439-1503) e a testi greci e latini che appartennero al dotto prete e architetto tedesco Andreas Coner (m. 1527). Della biblioteca teatina facevano parte anche alcuni manoscritti che invece finirono in epoca e circostanze imprecisate alla Biblioteca Angelica di Roma. Cfr. GIOVANNI MERCATI, ‘Note per la storia di alcune biblioteche romane nei secoli XVI-XIX’, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1952, pp. 125-128 e 150-151; WILLIAM SHEENAN, ‘Bibliothecae Apostolicae Vaticanae Incunabula’, I, Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, 1997, pp. xxxiv-xxxv; e PAOLO VIAN, ‘Manoscritti di chiese teatine romane nei fondi Reginense latino e Reginense greco detto di Pio II della Biblioteca Vaticana. 1. S. Andrea della Valle, in ‘Miscellanea Bibliothecae Apostolicae Vaticanae’, VI, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1998, p. 578. Nessuna delle fonti citate accenna agli incunaboli ebraici dei Teatini di S. Silvestro, che invece evidentemente quella biblioteca possedeva, così non si può escludere un incameramento successivo al 1705 di libri ebraici da parte della Vaticana con questa origine. Oltre al commento alla ‘Torah’ di Naḥmanides in ebraico del 1490, vi sono registrati nel catalogo online https://opac.vatlib.it/inc/ una quattrocentina greca e 11 latine.
[integrazione a cura di Fabrizio Quaglia]
MARC Area Codee-it
Beruf / Art der InstitutionBibliothek
CharakterisierungReligiös
Aktivität
Beginn (Jahr)1814
Ende (Jahr)1873
AnmerkungWith the Restoration the convent of San Silvestro al Quirinale was given to the Lazzaristi; it was finally suppressed, and the library was confiscated, when Rome became the capital of the Italian Kingdom [A. Panzanelli].
MARC Area Codee-it
Beruf / Art der InstitutionBibliothek
CharakterisierungReligiös
Letzte Änderung2020-09-08 11:20:00