Altre informazioniDella famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese. Nel 1528 entrò a far parte del Collegio dei giurisperiti di Milano, e da allora ricoprì moltissime cariche giuridiche per il Ducato. Alla morte di Carlo V fu prescelto per commemorarlo e l'orazione (Oratio habita Mediolani in funere Caroli V) fu edita a Milano nel 1559 (tip. F. Moscheni). Lasciata la magistratura, il 12 marzo 1565 Grassi - che era già protonotario apostolico e al quale era morta la moglie, da cui aveva avuto almeno due figli, Pietrantonio e Ippolito - fu creato da Pio IV cardinale diacono.
Altre informazioniDella famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese. Nel 1528 entrò a far parte del Collegio dei giurisperiti di Milano, e da allora ricoprì moltissime cariche giuridiche per il Ducato. Alla morte di Carlo V fu prescelto per commemorarlo e l'orazione (Oratio habita Mediolani in funere Caroli V) fu edita a Milano nel 1559 (tip. F. Moscheni). Lasciata la magistratura, il 12 marzo 1565 Grassi - che era già protonotario apostolico e al quale era morta la moglie, da cui aveva avuto almeno due figli, Pietrantonio e Ippolito - fu creato da Pio IV cardinale diacono.