Owners of Incunabula

owners/00029905 00029905

Novara, Biblioteca civica Carlo Negroni

Possessore Id00029905
TipologiaIstituto/ente
Estremi biografici1852-
Altre informazioniLa biblioteca civica, istituita nel 1847, apre al pubblico nel 1852 a Palazzo del Mercato (Palazzo Orelli) e si incrementa per tutta la seconda metà dell'Ottocento grazie a donazioni e lasciti di bibliofili e studiosi novaresi. Agli inizi del '900 raddoppia il proprio patrimonio bibliografico grazie al legato Negroni, del quale fa parte anche il palazzo in Corso Cavallotti, che finisce per accogliere le due collezioni riunite, sotto l'amministrazione di un apposito Consiglio.
Il patrimonio della biblioteca civica di Novara si compone di circa 330.000 volumi e gli incunaboli ad oggi conosciuti e conservati dall'istituzione sono circa 110. Vi rientrano edizioni rare e pregiate della Divina Commedia, prime stampe della Bibbia, testi religiosi, di letteratura greca, latina e italiana, testi (veri e propri manuali) di medicina. Ad oggi, gli incunaboli identificati sono descritti in “Le biblioteche Negroni e civica di Novara. Notizie storiche i donatori gli incunaboli” (1932) di Alessandro Viglio (già direttore della biblioteca civica) e presenti nel catalogo a schede dedicato. Facendo dei controlli incrociati tra i due, appare evidente quanto le prime edizioni a stampa necessiterebbero di un accurato e approfondito lavoro di ricognizione, al fine di accertare quali siano, in verità, gli incunaboli conservati e il loro esatto numero. Sia incunaboli che cinquecentine sono catalogate in forma cartacea mentre le secentine sono presenti anche nel catalogo on-line: https://upo.sebina.it/opac/.do?sysb=BassoNovarese

Attività

Inizio (anno)1852
MARC Area Codee-it
LuogoNovara (Geonames Id: 3172189)
Professione / Tipologia dell’enteBiblioteca
StatusLaico
Ultima modifica2021-07-23 15:52:02

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Novara, Biblioteca civica Carlo Negroni

Possessore Id00029905
TipologiaIstituto/ente
Estremi biografici1852-
Altre informazioniLa biblioteca civica, istituita nel 1847, apre al pubblico nel 1852 a Palazzo del Mercato (Palazzo Orelli) e si incrementa per tutta la seconda metà dell'Ottocento grazie a donazioni e lasciti di bibliofili e studiosi novaresi. Agli inizi del '900 raddoppia il proprio patrimonio bibliografico grazie al legato Negroni, del quale fa parte anche il palazzo in Corso Cavallotti, che finisce per accogliere le due collezioni riunite, sotto l'amministrazione di un apposito Consiglio.
Il patrimonio della biblioteca civica di Novara si compone di circa 330.000 volumi e gli incunaboli ad oggi conosciuti e conservati dall'istituzione sono circa 110. Vi rientrano edizioni rare e pregiate della Divina Commedia, prime stampe della Bibbia, testi religiosi, di letteratura greca, latina e italiana, testi (veri e propri manuali) di medicina. Ad oggi, gli incunaboli identificati sono descritti in “Le biblioteche Negroni e civica di Novara. Notizie storiche i donatori gli incunaboli” (1932) di Alessandro Viglio (già direttore della biblioteca civica) e presenti nel catalogo a schede dedicato. Facendo dei controlli incrociati tra i due, appare evidente quanto le prime edizioni a stampa necessiterebbero di un accurato e approfondito lavoro di ricognizione, al fine di accertare quali siano, in verità, gli incunaboli conservati e il loro esatto numero. Sia incunaboli che cinquecentine sono catalogate in forma cartacea mentre le secentine sono presenti anche nel catalogo on-line: https://upo.sebina.it/opac/.do?sysb=BassoNovarese

Attività

Inizio (anno)1852
MARC Area Codee-it
LuogoNovara (Geonames Id: 3172189)
Professione / Tipologia dell’enteBiblioteca
StatusLaico
Ultima modifica2021-07-23 15:52:02
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