Other InformationDate presunte. Probabilmente di origine iberica, la sua attività si colloca in Italia come attestato da una nota manoscritta trovata su una controguardia priva di attinenze con il volume e che consiste in un elenco delle fanciulle da lui sedotte. Già individuato da Gian Carlo Alessio in «Per la biografia e la raccolta libraria di Domenico Della Rovere» («Italia medioevale e umanistica», XXVII (1984), p. 228) se ne ipotizza - in quella sede - la provenienza «de Unbria»; il luogo d'origine appare invece da potersi leggere «de Hiberia»: questo trova riscontro anche nella tendenza all'uso linguistico di un volgare italiano estremamente connotato (es. «Iullia», «Hellena», «jascheduna»)
Other InformationDate presunte. Probabilmente di origine iberica, la sua attività si colloca in Italia come attestato da una nota manoscritta trovata su una controguardia priva di attinenze con il volume e che consiste in un elenco delle fanciulle da lui sedotte. Già individuato da Gian Carlo Alessio in «Per la biografia e la raccolta libraria di Domenico Della Rovere» («Italia medioevale e umanistica», XXVII (1984), p. 228) se ne ipotizza - in quella sede - la provenienza «de Unbria»; il luogo d'origine appare invece da potersi leggere «de Hiberia»: questo trova riscontro anche nella tendenza all'uso linguistico di un volgare italiano estremamente connotato (es. «Iullia», «Hellena», «jascheduna»)