Pontremoli, Biblioteca Diocesana
Owner Id00029398
TypeCorporate body
Biographical dates - Period of existence1787-
Variant NamesBiblioteca del Seminario Vescovile di Pontremoli
Activity
Start (year)1878
NoteLe vicissitudini storiche del Seminario Vescovile di Pontremoli - quindi della sua Biblioteca - seguono le vicende della Diocesi di Pontremoli, fondata da Papa Pio VI nel 1787.
Già nel 1784 il Granduca Pietro Leopoldo di Toscana aveva soppresso il Convento di San Francesco i cui spazi vennero poco dopo destinati a sede del nuovo Seminario per il quale il Granduca fornì una congrua dotazione. Per agevolare quest'iniziativa, il Comune deliberò nell'aprile 1794 di cedere al Seminario l'assegnazione, ottenuta dal Governo per le scuole pubbliche, affinché il Seminario stesso ammettesse gratuitamente alle lezioni non solo i seminaristi, ma studenti provenienti da tutto il territorio della Diocesi, obbligo fissato dal Granduca nel marzo 1796.
Parallelamente iniziò l'attività della Biblioteca, nata come ausilio importante a docenti e studenti.
La dotazione iniziale della Biblioteca era costituita da quanto rimasto in sede del Fondo dell'ex Convento dei Frati minori. Col trascorrere dei decenni il patrimonio librario si è arricchito notevol-mente grazie ai lasciti e alle donazioni di Conventi, famiglie nobili e intellettuali lunigianesi, sino alla costituzione del suo attuale preziosissimo Fondo Antico, comprendente un numero cospicuo di incunaboli e cinquecentine, oltre a una ricca sezione di storia locale. Qualche anno dopo la sua co-stituzione entrò a far parte della Biblioteca il Fondo antico del Convento di San Francesco di Fivizzano; Ulteriore arricchimento alla Biblioteca è dovuto all'iniziativa di Carlo III di Borbone, nominato Duca di Parma nel 1849. Carlo III intraprese numerose visite a Pontremoli e stabilì ottimi rapporti con il Vescovo Michelangelo Orlandi. Da qui la donazione alla Biblioteca di 2231 volumi di svariati argomenti (opere filosofiche, teologiche, di patrologia, fisica, matematica e chimica moderna). I volumi più pregiati sono costituiti da duplicati provenienti dalla Biblioteca Palatina, usciti dai torchi di Giovanni Battista Bodoni.
Nel 1988 la Diocesi di Pontremoli è stata fusa con quella di Massa a formare la diocesi di Massa Carrara – Pontremoli. Il Seminario di Pontremoli attualmente non è più attivo e la biblioteca si configura come un istituto di conservazione, comunque aperto al pubblico, che continua a ricevere lasciti e donazioni da parte di religiosi e studiosi locali. Al suo interno ha sede un laboratorio di re-stauro dei materiali cartacei.
MARC Area Codee-it
PlacePontremoli (Geonames Id: 3170191)
Profession / Type of InstitutionReligious institution
CharacterisationReligious
Last Edit2020-12-09 17:52:41