Owners of Incunabula

owners/00026758 Lechenetier, Ambroise Charlemagne Victor

Modica (Ragusa), Biblioteca Comunale Salvatore Quasimodo

Besitzer Id00026758
EntitätstypKörperschaft
Biographische Angaben1869 -
weitere InformationIl 12 aprile 1869 il Consiglio comunale di Modica approvava all’unanimità l’istituzione della Biblioteca civica.

Negli anni, in Biblioteca confluì il patrimonio librario delle corporazioni religiose soppresse, a cominciare dalla storica raccolta di testi rari del convento dei Cappuccini, che con perizia ed amorevole cura il frate Arcangelo Castagna nella seconda metà del Settecento aveva riordinato e restaurato. Il grande terremoto del 1693 aveva purtroppo distrutto gran parte delle collezioni esistenti presso gli Studia dei Minori Osservanti di S. Maria del Gesù, dei Carmelitani e dei Minori Riformati di S. Anna, così come gli avvenimenti politici del 1848 e del 1860 avevano disperso buona parte dei libri del collegio dei Gesuiti. La Biblioteca comunale riuniva il prezioso complesso bibliografico ancora in possesso degli Ordini religiosi, lo riorganizzava e lo metteva per la prima volta a disposizione della gioventù studiosa della città. Sono questi gli anni di una straordinaria crescita economica e sociale di Modica, che come capoluogo di circondario si attrezzava di uffici giudiziari e finanziari, nonché di una completa rete scolastica (scuole primarie, scuola tecnica, Istituto Tecnico “Archimede”, Liceo Ginnasio “Campailla”), in cui affluivano gli studenti del vasto comprensorio della Sicilia sud-orientale. La prima sede della Biblioteca fu ubicata nell’ex-collegio gesuitico, che diventò il nuovo Palazzo degli Studi, interamente ristrutturato nel 1872-1875: qui confluirono i libri dei conventi soppressi, del Liceo Ginnasio e le nuove acquisizioni finanziate dai contributi pubblici (statali e comunali). Alla fine degli anni ’50 del secolo scorso, grazie alla sensibilità del sindaco avv. Gaspare Basile, la Biblioteca civica si poté dotare di una sede autonoma, nello stesso tempo in cui si avviarono le prime procedure sistematiche per la catalogazione del fondi antichi e delle altre raccolte. Essa fu ubicata nel Palazzo dei Tribunali (ex-monastero benedettino), nei locali precedentemente occupati dall’Ufficio del Registro, e qui confluì il nucleo originario di circa 6000 volumi, ai quali si andavano aggiungendo le nuove acquisizioni: il primo registro d’ingresso porta la data del primo gennaio 1960. Negli anni Ottanta la Biblioteca fu trasferita nell’ala destra dell’ex convento dei Padri Mercedari, imponente struttura ricostruita nel XVIII secolo ed annessa al santuario della Madonna delle Grazie.
La nuova sede è oggi a Palazzo Moncada, edificio nobiliare di primo Ottocento sul Corso Umberto, storico “salone” della città, dove sono stati recentemente sistemati i 35000 volumi che costituiscono il patrimonio della Biblioteca civica intitolata al Nobel per la letteratura Salvatore Quasimodo.

Aktivität

Beginn (Jahr)1869
MARC Area Codee-it
OrtModica (Geonames Id: 2524119)
Beruf / Art der InstitutionKommunale Einheit
CharakterisierungKeine Characterisierung / Laie
Letzte Änderung2019-10-25 18:57:09

Alle Exemplare

Modica (Ragusa), Biblioteca Comunale Salvatore Quasimodo

Besitzer Id00026758
EntitätstypKörperschaft
Biographische Angaben1869 -
weitere InformationIl 12 aprile 1869 il Consiglio comunale di Modica approvava all’unanimità l’istituzione della Biblioteca civica.

Negli anni, in Biblioteca confluì il patrimonio librario delle corporazioni religiose soppresse, a cominciare dalla storica raccolta di testi rari del convento dei Cappuccini, che con perizia ed amorevole cura il frate Arcangelo Castagna nella seconda metà del Settecento aveva riordinato e restaurato. Il grande terremoto del 1693 aveva purtroppo distrutto gran parte delle collezioni esistenti presso gli Studia dei Minori Osservanti di S. Maria del Gesù, dei Carmelitani e dei Minori Riformati di S. Anna, così come gli avvenimenti politici del 1848 e del 1860 avevano disperso buona parte dei libri del collegio dei Gesuiti. La Biblioteca comunale riuniva il prezioso complesso bibliografico ancora in possesso degli Ordini religiosi, lo riorganizzava e lo metteva per la prima volta a disposizione della gioventù studiosa della città. Sono questi gli anni di una straordinaria crescita economica e sociale di Modica, che come capoluogo di circondario si attrezzava di uffici giudiziari e finanziari, nonché di una completa rete scolastica (scuole primarie, scuola tecnica, Istituto Tecnico “Archimede”, Liceo Ginnasio “Campailla”), in cui affluivano gli studenti del vasto comprensorio della Sicilia sud-orientale. La prima sede della Biblioteca fu ubicata nell’ex-collegio gesuitico, che diventò il nuovo Palazzo degli Studi, interamente ristrutturato nel 1872-1875: qui confluirono i libri dei conventi soppressi, del Liceo Ginnasio e le nuove acquisizioni finanziate dai contributi pubblici (statali e comunali). Alla fine degli anni ’50 del secolo scorso, grazie alla sensibilità del sindaco avv. Gaspare Basile, la Biblioteca civica si poté dotare di una sede autonoma, nello stesso tempo in cui si avviarono le prime procedure sistematiche per la catalogazione del fondi antichi e delle altre raccolte. Essa fu ubicata nel Palazzo dei Tribunali (ex-monastero benedettino), nei locali precedentemente occupati dall’Ufficio del Registro, e qui confluì il nucleo originario di circa 6000 volumi, ai quali si andavano aggiungendo le nuove acquisizioni: il primo registro d’ingresso porta la data del primo gennaio 1960. Negli anni Ottanta la Biblioteca fu trasferita nell’ala destra dell’ex convento dei Padri Mercedari, imponente struttura ricostruita nel XVIII secolo ed annessa al santuario della Madonna delle Grazie.
La nuova sede è oggi a Palazzo Moncada, edificio nobiliare di primo Ottocento sul Corso Umberto, storico “salone” della città, dove sono stati recentemente sistemati i 35000 volumi che costituiscono il patrimonio della Biblioteca civica intitolata al Nobel per la letteratura Salvatore Quasimodo.

Aktivität

Beginn (Jahr)1869
MARC Area Codee-it
OrtModica (Geonames Id: 2524119)
Beruf / Art der InstitutionKommunale Einheit
CharakterisierungKeine Characterisierung / Laie
Letzte Änderung2019-10-25 18:57:09
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