Altre informazioniLa Biblioteca Farnese nacque dalla collezione del cardinale Alessandro. Per disposizione testamentaria, la collezione avrebbe dovuto essere conservata nel Palazzo romano, ma gli attriti dei Farnese con il mondo politico romano, in particolare con i Barberini e i Pamphili, indussero i duchi di Parma e Piacenza a trasferire a Parma la Biblioteca ed altri beni mobili; trasferimento che fu completato nel 1653. A Parma i volumi della Biblioteca, affidata al padre Bernardo Lusignano, furono rilegati ex novo in maniera uniforme. La ricca Biblioteca fu trasferita a Napoli nel 1736, al seguito di Carlo III di Borbone, divenuto erede della Collezione Farnesiana per lascito testamentario della madre, Elisabetta Farnese. (da https://manus.iccu.sbn.it//opac_SchedaScheda.php?ID=116933)
Altre informazioniLa Biblioteca Farnese nacque dalla collezione del cardinale Alessandro. Per disposizione testamentaria, la collezione avrebbe dovuto essere conservata nel Palazzo romano, ma gli attriti dei Farnese con il mondo politico romano, in particolare con i Barberini e i Pamphili, indussero i duchi di Parma e Piacenza a trasferire a Parma la Biblioteca ed altri beni mobili; trasferimento che fu completato nel 1653. A Parma i volumi della Biblioteca, affidata al padre Bernardo Lusignano, furono rilegati ex novo in maniera uniforme. La ricca Biblioteca fu trasferita a Napoli nel 1736, al seguito di Carlo III di Borbone, divenuto erede della Collezione Farnesiana per lascito testamentario della madre, Elisabetta Farnese. (da https://manus.iccu.sbn.it//opac_SchedaScheda.php?ID=116933)