Franguello, Lorenzo
Owner Id00021570
TypePerson
GenderMale
Biographical dates - Period of existence1574-1595
Other InformationItalian censor, mainly active in Emilia Romagna and Lombardy (Imola, Mantua for bishop Francesco Gonzaga in 1595).
From F. Quaglia [30 Mar. 2020]: Lorenzo Franguello (detto anche Franguella) fu censore di testi ebraici negli anni Settanta del Cinquecento a Ferrara; così presume WILLIAM POPPER, The Censorship of Hebrew Books, New York, The Knickerbocker Press, 1899, p. 144. Non vi è dubbio che Franguelli fosse attivo nel 1574 come mostrano in certi manoscritti reperibili in forma digitalizzata nel sito internet Ktiv <https://web.nli.org.il/sites/nlis/en/manuscript> le note censorie apposte in coda al moscovita ms. Guenzburg 619, al parmense Cod. 3149 e al ms. Harley 5699 della British Library, tutti e tre datati 26-11-1574, al parigino ms. hebr. 175 della BNF che censurò il 19-1-1574, così come al superbamente miniato ms. Heb. 4°1193 della NLI e al Cod.Hebr.18, della Staats- und Universitätsbibliothek ‘Carl von Ossietzky’ di Amburgo (segnalato in Gottfried Reeg, Codex hebraicus 18 and Codex hebraicus 53 in the Hamburg State and University Library – ‘Corrected by Yiṣḥaq of Arles’, in Jewish Manuscript Cultures. New Perspectives; Edited by Irina Wandrey, Berlin; Boston, de Gruyter, 2017, p. 375), entrambi il 15-12-1574. Franguelli proseguì il suo compito censorio l’anno dopo: le sue iscrizioni, conservatesi in numero assai più consistente, sono tutte però prive oltre che dell’indicazione della località anche di maggiori dettagli cronologici relativi a quando i testi ebraici furono da lui esaminati. In seguito si recò a Mantova, dove nel 1595 fece parte di una commissione istituita dal vescovo locale incaricata di esaminare i libri degli ebrei insieme ai colleghi Domenico Gerosolimitano e Alessandro Scipione, nonostante la direttiva di papa Clemente VIII (1536-1605) prevedesse l’autoespurgazione (MAURO PERANI, Confisca e censura di libri ebraici a Modena fra Cinque e Seicento, in L’ Inquisizione e gli ebrei in Italia, a cura di Michele Luzzati, Bari, Laterza, 1994, p. 298). Il relativo documento del 27 settembre è depositato nell’Archivio Storico della comunità ebraica mantovana, filza 27, cartella 26, ed è visibile in formato digitale all’indirizzo web <http://digiebraico.bibliotecateresiana.it/risorsa_filze.php?id=743&title=&date=&date1=&shelfmark=¬e=&filza=FIL027&cartella=CAR026&pag=1&ord=>. Vi si legge che i tre erano “renati” ossia rinati alla “vera fede” quindi convertiti. L’inventario che ne derivò assomma a più di 20.000 volumi posseduti dalle 430 famiglie della comunità di Mantova, circa 500 sono di carattere vario in latino, in italiano, come nel caso dell’Orlando furioso, e in yiddish (cfr. SHIFRA BARUCHSON-ARBIB, La Culture livresque des juifs d’Italie à la fin de la Renaissance, traduit de l’hebreu par Gabriel Roth; traduction revue par Patrick Guez, Paris, CNRS éditions, 2001). Franguello compilò anche una guida all’espurgazione di testi ebraici (conservata nel manoscritto P. 45 della Biblioteca Vallicelliana di Roma). È divisa in due sezioni: nella prima elencò 34 libri da lui controllati; la seconda consiste in un libello antisemita intitolato Lux in Judeorum tenebras ex antiquis ac modernis rabinis hebreis et multae anotationes morales de quibus si studiosus eris plenam notitiam habebis. Il suo manuale, però, non fu mai usato (cfr. GUSTAVO SACERDOTE, I codici ebraici della Pia Casa de’ Neofiti in Roma, “Atti della R. Accademia dei Lincei. Memorie della Classe di scienze morali, storiche e filologiche”, CCLXXXIX, 1892, 10, pp. 158-194; FAUSTO PARENTE, La Chiesa e il Talmud, in Storia d’Italia. Annali. Volume 11. Gli ebrei in Italia. I. Dall’alto Medioevo all’età dei ghetti, a cura di Corrado Vivanti, Torino, Einaudi, 1996, pp. 610-611).
Variant NamesFranguellus, Laurentius
Activity
Start (year)1574
End (year)1595
Notefloruit
MARC Area Codee-it
PlaceFerrara (Geonames Id: 3177090)
Profession / Type of InstitutionCensor
Last Edit2023-02-20 10:57:05