Owners of Incunabula

owners/00011032 00011032

Bettio, Pietro

Possessore Id00011032
TipologiaPersona
GenereMaschile
Estremi biografici1769 - 1846
Altre informazioniPrefetto della Biblioteca Marciana dal 1820-21.

Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente formazione umanistica. Allievo del collegio seminarile di S. Cipriano di Murano, intraprese poi la carriera ecclesiastica. Fu abate e ricevette più tardi il titolo di monsignore; nel 1843 diventò canonico onorario della basilica di S. Marco.

Nel 1794 il Morelli lo chiamò all'ufficio di vice custode della Pubblica Libreria di S. Marco per la prosecuzione dei cataloghi dei preziosi manoscritti della biblioteca. Caduta la Repubblica, quando il Morelli divenne 'bibliotecario' effettivo e assoluto della Marciana (direttore), il B. fu eletto vice-bibliotecario.

Molto documentate sono le relazioni fra i due. Comuni erano state le ansie e i tentativi di salvaguardia per le spoliazioni dei cimeli marciani da parte delle autorità francesi nel 1797; insieme si prodigarono per le restituzioni effettuate dal governo austriaco nel 1815. Nel 1812, quando Napoleone ordinò il trapasso della biblioteca dalla sede Sansoviniana al prospiciente Palazzo Ducale, cadde pressoché interamente sulle spalle del B. l'immane lavoro del trasferimento, ricollocazione e ricatalogazione di tutte le collezioni marciane nei nuovi vani.

Un prezioso e storico lavoro, in ausilio al Morelli, aveva anche assolto il B. con la compilazione di spesso ardui elenchi dei patrimoni librari delle soppresse biblioteche monastiche veneziane. Caratteristico anche l'episodio d'una personale custodia affidata al B. di preziosi incunaboli, impressi in membrana, dalla biblioteca conventuale veneziana di S. Giorgio Maggiore.

Morto il Morelli, il B. gli successe tra il 1819 ed il 1820.

I fondi librari, manoscritti e a stampa della Biblioteca passarono, durante la gestione del B., dai 42.000 ai 100.000 elementi: sono da registrare nuove accessioni marciane, di grandissima importanza per gli studi veneti, come la biblioteca di Apostolo Zeno, pervenuta non senza contrasti alla Marciana dai domenicani osservanti alle Zattere. La più durevole e vasta benemerenza del B. resterà, però, l'immane opera di catalogista dei manoscritti e degli stampati marciani e descrittore di cospicue biblioteche private veneziane.

Il B. non si prefisse mai di costituire una biblioteca propria; e, erede della parte della biblioteca Morelli non legata alla Marciana, e soprattutto dei corpus delle sue carte e carteggi costituenti l'odierno Archivio morelliano presso la Sala di direzione Marciana, egli si trovò costretto a farne oggetto di vendita onde ovviare al rovescio economico d'un fratello.
Il B. morì il 17 genn. 1846. (è erronea la data del 10 febbraio postulata da altri).

BIBLIOGR.: Giorgio E. Ferrari, DBI, ad vocem

Attività

Inizio (anno)1769
Fine (anno)1846
MARC Area Codee-it
LuogoVenezia (Geonames Id: 3164603)
Professione / Tipologia dell’enteFunzionario
StatusEcclesiastico
Ultima modifica2017-09-28 12:59:46

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Bettio, Pietro

Possessore Id00011032
TipologiaPersona
GenereMaschile
Estremi biografici1769 - 1846
Altre informazioniPrefetto della Biblioteca Marciana dal 1820-21.

Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente formazione umanistica. Allievo del collegio seminarile di S. Cipriano di Murano, intraprese poi la carriera ecclesiastica. Fu abate e ricevette più tardi il titolo di monsignore; nel 1843 diventò canonico onorario della basilica di S. Marco.

Nel 1794 il Morelli lo chiamò all'ufficio di vice custode della Pubblica Libreria di S. Marco per la prosecuzione dei cataloghi dei preziosi manoscritti della biblioteca. Caduta la Repubblica, quando il Morelli divenne 'bibliotecario' effettivo e assoluto della Marciana (direttore), il B. fu eletto vice-bibliotecario.

Molto documentate sono le relazioni fra i due. Comuni erano state le ansie e i tentativi di salvaguardia per le spoliazioni dei cimeli marciani da parte delle autorità francesi nel 1797; insieme si prodigarono per le restituzioni effettuate dal governo austriaco nel 1815. Nel 1812, quando Napoleone ordinò il trapasso della biblioteca dalla sede Sansoviniana al prospiciente Palazzo Ducale, cadde pressoché interamente sulle spalle del B. l'immane lavoro del trasferimento, ricollocazione e ricatalogazione di tutte le collezioni marciane nei nuovi vani.

Un prezioso e storico lavoro, in ausilio al Morelli, aveva anche assolto il B. con la compilazione di spesso ardui elenchi dei patrimoni librari delle soppresse biblioteche monastiche veneziane. Caratteristico anche l'episodio d'una personale custodia affidata al B. di preziosi incunaboli, impressi in membrana, dalla biblioteca conventuale veneziana di S. Giorgio Maggiore.

Morto il Morelli, il B. gli successe tra il 1819 ed il 1820.

I fondi librari, manoscritti e a stampa della Biblioteca passarono, durante la gestione del B., dai 42.000 ai 100.000 elementi: sono da registrare nuove accessioni marciane, di grandissima importanza per gli studi veneti, come la biblioteca di Apostolo Zeno, pervenuta non senza contrasti alla Marciana dai domenicani osservanti alle Zattere. La più durevole e vasta benemerenza del B. resterà, però, l'immane opera di catalogista dei manoscritti e degli stampati marciani e descrittore di cospicue biblioteche private veneziane.

Il B. non si prefisse mai di costituire una biblioteca propria; e, erede della parte della biblioteca Morelli non legata alla Marciana, e soprattutto dei corpus delle sue carte e carteggi costituenti l'odierno Archivio morelliano presso la Sala di direzione Marciana, egli si trovò costretto a farne oggetto di vendita onde ovviare al rovescio economico d'un fratello.
Il B. morì il 17 genn. 1846. (è erronea la data del 10 febbraio postulata da altri).

BIBLIOGR.: Giorgio E. Ferrari, DBI, ad vocem

Attività

Inizio (anno)1769
Fine (anno)1846
MARC Area Codee-it
LuogoVenezia (Geonames Id: 3164603)
Professione / Tipologia dell’enteFunzionario
StatusEcclesiastico
Ultima modifica2017-09-28 12:59:46
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