Other InformationLa biblioteca prende il nome dal vescovo Angelo Maria Querini che, tra il 1746 ed il 1749, la fece erigere nel complesso del Palazzo Vescovile di Brescia, affidandone il progetto all'architetto Giovan Battista Marchetti, e le donò circa 1500 volumi della sua collezione privata.
Nel 1750 la biblioteca venne aperta al pubblico e nel 1797 venne dichiarata Biblioteca nazionale della Repubblica Cisalpina, arricchendosi in seguito di fondi provenienti da conventi e monasteri soppressi in età napoleonica.
Other InformationLa biblioteca prende il nome dal vescovo Angelo Maria Querini che, tra il 1746 ed il 1749, la fece erigere nel complesso del Palazzo Vescovile di Brescia, affidandone il progetto all'architetto Giovan Battista Marchetti, e le donò circa 1500 volumi della sua collezione privata.
Nel 1750 la biblioteca venne aperta al pubblico e nel 1797 venne dichiarata Biblioteca nazionale della Repubblica Cisalpina, arricchendosi in seguito di fondi provenienti da conventi e monasteri soppressi in età napoleonica.