Material Evidence
in Incunabula

mei/02140310 XV.IV.91 [02140310]

Torino, Biblioteca Nazionale Universitaria (IT) : XV.IV.91

N° ISTCia00973000
AuteurAristoteles
TitreDe animalibus (Tr: Theodorus Gaza). Ed: Ludovicus Podocatharus
Adresse bibliographiqueVenice : Johannes de Colonia and Johannes Manthen, 1476
Format
Languelat
SujetPhilosophie naturelle
Mots cléseducation; translation; animals
Périodeclassical

Description de l’exemplaire

ID de l’exemplaire02140310
Institution de conservationTorino, Biblioteca Nazionale Universitaria (IT)
CoteXV.IV.91
NoteCreato da Fabio Uliana
Histoire de l’exemplaireTradizionalmente annoverato tra i volumi del cardinale della Rovere acquistati da Carlo Emanuele I di Savoia per la libreria ducale (poi confluita nella Biblioteca del Regio Ateneo di Torino), l'esemplare potrebbe essere entrato nei fondi della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino per altra via, come lasciano supporre i segni di possesso dei Vegnaben (uno datato al 1734) e l’assenza di elementi riconducibili al casato sabaudo
Taille du feuillet310 × 205 mm
Particularités d'exemplaire (complétude)Sans rubrication
Réutilisation de feuillets manuscrits
Note sur les particularité(s) d’exemplaireLe controguardie presentano fogli manoscritti di riuso su pergamena vergati con una grafia datata al XIV sec. ( G. C. Alessio, 1984, p. 227)
Support du textePapier
sourceGian Carlo Alessio, «Per la biografia e la raccolta libraria di Domenico Della Rovere», in «Italia medioevale e umanistica», XXVII (1984), pp. 227-228.

provenance 1476 - 1479

timeperiod1476 - 1479
provenanceType1
noteSul contropiatto posteriore, nota manoscritta: "Camilla, Iullia, Laura, Ippolita, Lucretia, Hellena, Violante, jascaduna de queste he istata fotuta da me Matheo Paulo de Hiberia". La grafia appare tra le più antiche inividuate sull'esemplare.
methodofacqx
bindingNoteNon sono più presenti le bindelle, ma permangono residui di esse sul piatto anteriore e tracce di impianto dei tenoni posizionati sul piatto posteriore: ciò denuncia la conservazione del volume appoggiato su pianto anteriore, così come confermato dalla disposizione della scrittura capitale sul taglio laterale, recante autore e titolo
bindingDatet
bindingTypec
boardMaterialc
coverMaterialb
furniture1
bindingStatusa
bindingdimensions320 × 210 × 60 mm
titling
toolinga
edgesd
writingOnEdgesa
certaintya
psourcea
b

provenance 1479 - 1501

Période1479 - 1501
PossesseurDella Rovere, Domenico [Personne; Ancien possesseur]
Type de provenanceInscription
Reliure
Source (d'information) bibliographique
NoteSul recto della carta di guardia anteriore, nota manoscritta "Domenicus Ruvere Cardinalis Sancti Clementi".
La nomina a cardinale di San Clemente è del 13 agosto 1479, considerato quale terminus post quem. Si segnalano, lungo il corso del testo, diverse mani (almeno 3) ascrivibili alla prima metà del XVI sec., probabilmente riferibili all'ambito famigliare di Della Rovere.
Mode d’acquisitionInconnu
Fréquence des annotationsPlusieurs
Extraction de mots-clésOui
Structuration du texteOui
CommentairesOui
Marques de lecture (soulignements et manicules)Oui
Notes personnellesOui
Niveau de certitudeCette provenance est considérée comme certaine
SourceLivre en main
Bibliographie

Provenance 1633 - 1658

Période1633 - 1658
PossesseurBoursier, Pietro Ludovico , 1590-1658 [Personne] (Homme, Bibliothécaire / Conservateur, Noble)
Type de provenanceInconnu
NoteLa provenienza è ipotizzata, alla luce della probabile fuoriuscita del volume dalle collezioni di Carlo Emanuele I (a cui l'esemplare era giunto dalla libreria di Domenico dell Rovere), come testmoniato dai segni di possesso settecenteschi dei Vegnaben.
Mode d’acquisitionVol
Niveau de certitudeCette provenance est considérée comme certaine
SourceLivre en main

Provenance 1734 - 1778

Période1734 - 1778
PossesseurVegnaben, Francesco Saverio [Personne; Ancien possesseur]
Type de provenanceInscription
NoteSul recto della carta di guardia, nota manoscritta "Di Francesco Saverio Vegnaben 1734"
Date des marques de provenance1734
Mode d’acquisitionInconnu
Niveau de certitudeCette provenance est considérée comme certaine
SourceLivre en main

Provenance 1778 - 1810

Période1778 - 1810
PossesseurVegnaben, Filippo [Personne; Ancien possesseur]
Type de provenanceEx-libris
NoteSul contropiatto anteriore, ex libris "Ex Bibliotheca Equitis Philippi Vegnaben Moderatori Reg. Scholarum Montisregalis Codex". Probabilmente ereditato da Francesco Saverio Vegnaben
Mode d’acquisitionLegs
Niveau de certitudeCette provenance est considérée comme certaine
SourceLivre en main

Provenance 1850 -

Période1850 -
PossesseurBiblioteca Nazionale Universitaria di Torino [Collectivité; Possesseur actuel]
Type de provenanceEx-libris
NoteLa presenza del volume è documentata in biblioteca a partire dal «Catalogo dei Quattrocentisti» compilato, manoscritto, da Bernardino Peyron tra gli anni 1850-1870 (collocazione Antichi inventari 42/1)
Mode d’acquisitionInconnu
stampsNotePresenti due tipologie di timbri: un primo timbro, più antico, si ha sulla prima carta stampata e sull'ultima. Un secondo timbro, più recente, è presente sul verso della prima carta di guardia, sul colophon e sul verso dell'ultima carta di testo
certaintya
psourcea
b
f

otherInformation

completeness1
Dernière modification2022-07-12 12:34:20

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  02140310

TorinoN : XV.IV.91

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imprint : ,

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holdingInstitutionIdTorinoN
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noteCreato da Fabio Uliana
copyHistoryTradizionalmente annoverato tra i volumi del cardinale della Rovere acquistati da Carlo Emanuele I di Savoia per la libreria ducale (poi confluita nella Biblioteca del Regio Ateneo di Torino), l'esemplare potrebbe essere entrato nei fondi della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino per altra via, come lasciano supporre i segni di possesso dei Vegnaben (uno datato al 1734) e l’assenza di elementi riconducibili al casato sabaudo
paperSize310 × 205 mm
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1
copyFeaturesNoteLe controguardie presentano fogli manoscritti di riuso su pergamena vergati con una grafia datata al XIV sec. ( G. C. Alessio, 1984, p. 227)
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sourceGian Carlo Alessio, «Per la biografia e la raccolta libraria di Domenico Della Rovere», in «Italia medioevale e umanistica», XXVII (1984), pp. 227-228.

provenance 1476 - 1479

timeperiod1476 - 1479
provenanceType1
noteSul contropiatto posteriore, nota manoscritta: "Camilla, Iullia, Laura, Ippolita, Lucretia, Hellena, Violante, jascaduna de queste he istata fotuta da me Matheo Paulo de Hiberia". La grafia appare tra le più antiche inividuate sull'esemplare.
methodofacqx
bindingNoteNon sono più presenti le bindelle, ma permangono residui di esse sul piatto anteriore e tracce di impianto dei tenoni posizionati sul piatto posteriore: ciò denuncia la conservazione del volume appoggiato su pianto anteriore, così come confermato dalla disposizione della scrittura capitale sul taglio laterale, recante autore e titolo
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bindingdimensions320 × 210 × 60 mm
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toolinga
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writingOnEdgesa
Niveau de certitudeCette provenance est considérée comme certaine
SourceLivre en main
Bibliographie

Provenance 1479 - 1501

Période1479 - 1501
PossesseurDella Rovere, Domenico [Personne; Ancien possesseur]
Type de provenanceInscription
Reliure
Source (d'information) bibliographique
NoteSul recto della carta di guardia anteriore, nota manoscritta "Domenicus Ruvere Cardinalis Sancti Clementi".
La nomina a cardinale di San Clemente è del 13 agosto 1479, considerato quale terminus post quem. Si segnalano, lungo il corso del testo, diverse mani (almeno 3) ascrivibili alla prima metà del XVI sec., probabilmente riferibili all'ambito famigliare di Della Rovere.
Mode d’acquisitionInconnu
Fréquence des annotationsPlusieurs
Extraction de mots-clésOui
Structuration du texteOui
CommentairesOui
Marques de lecture (soulignements et manicules)Oui
Notes personnellesOui
Niveau de certitudeCette provenance est considérée comme certaine
SourceLivre en main
Bibliographie

Provenance 1633 - 1658

Période1633 - 1658
PossesseurBoursier, Pietro Ludovico , 1590-1658 [Personne] (Homme, Bibliothécaire / Conservateur, Noble)
Type de provenanceInconnu
NoteLa provenienza è ipotizzata, alla luce della probabile fuoriuscita del volume dalle collezioni di Carlo Emanuele I (a cui l'esemplare era giunto dalla libreria di Domenico dell Rovere), come testmoniato dai segni di possesso settecenteschi dei Vegnaben.
Mode d’acquisitionVol
Niveau de certitudeCette provenance est considérée comme certaine
SourceLivre en main

Provenance 1734 - 1778

Période1734 - 1778
PossesseurVegnaben, Francesco Saverio [Personne; Ancien possesseur]
Type de provenanceInscription
NoteSul recto della carta di guardia, nota manoscritta "Di Francesco Saverio Vegnaben 1734"
Date des marques de provenance1734
Mode d’acquisitionInconnu
Niveau de certitudeCette provenance est considérée comme certaine
SourceLivre en main

Provenance 1778 - 1810

Période1778 - 1810
PossesseurVegnaben, Filippo [Personne; Ancien possesseur]
Type de provenanceEx-libris
NoteSul contropiatto anteriore, ex libris "Ex Bibliotheca Equitis Philippi Vegnaben Moderatori Reg. Scholarum Montisregalis Codex". Probabilmente ereditato da Francesco Saverio Vegnaben
Mode d’acquisitionLegs
Niveau de certitudeCette provenance est considérée comme certaine
SourceLivre en main

Provenance 1850 -

Période1850 -
PossesseurBiblioteca Nazionale Universitaria di Torino [Collectivité; Possesseur actuel]
Type de provenanceEx-libris
NoteLa presenza del volume è documentata in biblioteca a partire dal «Catalogo dei Quattrocentisti» compilato, manoscritto, da Bernardino Peyron tra gli anni 1850-1870 (collocazione Antichi inventari 42/1)
Mode d’acquisitionInconnu
stampsNotePresenti due tipologie di timbri: un primo timbro, più antico, si ha sulla prima carta stampata e sull'ultima. Un secondo timbro, più recente, è presente sul verso della prima carta di guardia, sul colophon e sul verso dell'ultima carta di testo
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Dernière modification2022-07-12 12:34:20