Material Evidence
in Incunabula

mei/02134906 Inc.II.841 [02134906]

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana (VA) : Inc.II.841

ISTC Nr.il00189700
VerfasserLevi ben Gershom
TitelPerush ha-Torah
Erscheinungsvermerk[Mantua] : Abraham Conat and Abraham Jedidiah, [1475-76]
FormatMedian f°
Spracheheb
ThemenbereichTheology-Biblical
Zeitraummedieval

Beschreibung des Exemplars

Exemplar Nr.02134906
Besitzende BibliothekCittà del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana (VA)
SignaturInc.II.841
AnmerkungCreato da Fabrizio Quaglia [inserito da Marco Bertagna].
Format des Druckbogens300 × 220 mm
FeaturesUnvollständig
Besonderheiten des ExemplarsMutila della c. [257]. - Le c. [380] e [388] sono ripetute. Alcune c. iniziali e finali sono danneggiate ai bordi, con lacune al testo nel fascicolo finale.
Trägermaterial (Buch)Papier
Digitalisierte AusgabeDigitalizzazione BAV

Provenienz 1801 - 1850

Regione-it
Zeitraum1801 - 1850
ProvenienznameAnonymous Censor of Hebrew Books, 1801 - 1850 [Person; Zensor] (Unbekannt, Unbekannt, Unbekannt)
Art der ProvienienzHandschriftliche Anmerkungen
Art der Erwerbungunbekannt
Handschr. EintragungenNon mostra firme censorie, ma ci sono succinte glosse marginali e/o parole cambiate nel testo in uno stesso minuto carattere in scrittura corsiva ebraica italiana, a inchiostro nero. Forse scritte da un bibliotecario vaticano.
Hs. Eintragungen (Häufigkeit)einige
Position im Buchnur teilweise
KommentareJa
Markierungen des ZensorenJa
VerlässlichkeitDie Beschreibung dieser Provenienz kann als sicher angesehen werden
QuelleAutopsie

Provenienz 1800 -

OrtCittà del Vaticano (Geonames ID: 3164670)
Regione-vat
Zeitraum1800 -
ProvenienznameCittà del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1450 - [Körperschaft; Besitzer] (Bibliothek, Religiös)
Art der ProvienienzSignatur
Art der Erwerbungunbekannt
Beschreibung des EinbandsLegatura in piena pelle marmorizzata su piatti di cartone. Dorso diviso in compartimenti da cinque nervi con precedenti segnature ‘208’ in oro e ‘161.’ su talloncino, e con elementi decorativi impressi in oro. - Risguardi in carta pavonata.
Bindedatum19. Jh.
Art des EinbandsHolzbuchdecke
Material der BuchdeckePapier
EinbandmaterialLeder
FurnitureNein
Status des EinbandsNeu gebunden
EdgesUngefärbt
Schrift auf den SeitenKeins
Handschr. EintragungenSul verso della prima c. di guardia anteriore ms. a inchiostro bruno ‘Questo n. 208 antico, quale è ediz[io]ne rara / si deve perfezionare con altro esemplare della / med[esim]a Ediz[io]ne già anticamente scartato dal Giorgi / segnato in dorso con + n. 463 con il nome / di R. Levi’ e ‘208’, depennato; sotto, in calligrafia e inchiostro diversi, ‘Vedi Armario XXXVIII N° 130’. Al verso della seconda c. di guardia anteriore titolo in latino in corsivo ‘R. Levi f. Gerson / Commentarius in Pentateuchum’. Sul verso della prima c. di guardia posteriore a matita scura rif. bibliogr. contemporanei ‘H.10060’ e ‘Pr. 6906’ ossia LUDWIG HAIN, ‘Repertorium Bibliographicum in quo libri omnes ab arte typographica inventa usque ad annum MD. typis expressi ordine alphabetico vel simpliciter enumerantur vel adcuratius recensentur’. 2 vols. Stuttgartiae, Lutetiae, 1826-38, e ROBERT PROCTOR, ‘An index to the early printed books in the British Museum from the invention of printing to the year MD, with notes of those in the Bodleian Library’. 2 vols. London, 1898. 4 supplements, 1899-1902. Sul recto della seconda c. di guardia posteriore precedente segnatura a inchiostro nero ‘Arm. 52 - 161’ e ‘208’, depennato. Il Giorgi citato è Giovanni Giorgi (1761-1827) alias Zekaryah Aškenazi, rabbino a Gerusalemme convertitosi a Roma al Cristianesimo, che divenne ‘Scriptor Hebraicus’ della Vaticana nel 1802 e mantenne l’incarico fino al 1817 e nuovamente dal 1821 al 1825 (su questo interessante personaggio si legga EMMA ABATE – JUDITH OLSZOWY-SCHLANGER – DELIO VANIA PROVERBIO, ‘Giovanni Giorgi e Andrea Molza scriptores. Due volti dell’orientalistica romana’, pp. 264-271 e 286-287, in ‘Storia della Biblioteca Apostolica Vaticana. V. La Biblioteca Vaticana dall’occupazione francese all’ultimo Papa re (1797-1878)’; a cura di Andreina Rita, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 2020). Le succinte note marginali menzionate non sono nella calligrafia di Giorgi.
VerlässlichkeitDie Beschreibung dieser Provenienz kann als sicher angesehen werden
QuelleAutopsie

weitere Information

VollständigkeitDie Aufzählung der Provenienzevidenzen ist wahrscheinlich vollständig
Letzte Änderung2020-04-24 17:09:54

Alle Exemplare

  02134906

Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana (VA) : Inc.II.841

ISTC Nr.il00189700
VerfasserLevi ben Gershom
TitelPerush ha-Torah
Erscheinungsvermerk[Mantua] : Abraham Conat and Abraham Jedidiah, [1475-76]
FormatMedian f°
Spracheheb
ThemenbereichTheology-Biblical
Zeitraummedieval

Beschreibung des Exemplars

Exemplar Nr.02134906
Besitzende BibliothekCittà del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana (VA)
SignaturInc.II.841
AnmerkungCreato da Fabrizio Quaglia [inserito da Marco Bertagna].
Format des Druckbogens300 × 220 mm
FeaturesUnvollständig
Besonderheiten des ExemplarsMutila della c. [257]. - Le c. [380] e [388] sono ripetute. Alcune c. iniziali e finali sono danneggiate ai bordi, con lacune al testo nel fascicolo finale.
Trägermaterial (Buch)Papier
Digitalisierte AusgabeDigitalizzazione BAV

Provenienz 1801 - 1850

Regione-it
Zeitraum1801 - 1850
ProvenienznameAnonymous Censor of Hebrew Books, 1801 - 1850 [Person; Zensor] (Unbekannt, Unbekannt, Unbekannt)
Art der ProvienienzHandschriftliche Anmerkungen
Art der Erwerbungunbekannt
Handschr. EintragungenNon mostra firme censorie, ma ci sono succinte glosse marginali e/o parole cambiate nel testo in uno stesso minuto carattere in scrittura corsiva ebraica italiana, a inchiostro nero. Forse scritte da un bibliotecario vaticano.
Hs. Eintragungen (Häufigkeit)einige
Position im Buchnur teilweise
KommentareJa
Markierungen des ZensorenJa
VerlässlichkeitDie Beschreibung dieser Provenienz kann als sicher angesehen werden
QuelleAutopsie

Provenienz 1800 -

OrtCittà del Vaticano (Geonames ID: 3164670)
Regione-vat
Zeitraum1800 -
ProvenienznameCittà del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 1450 - [Körperschaft; Besitzer] (Bibliothek, Religiös)
Art der ProvienienzSignatur
Art der Erwerbungunbekannt
Beschreibung des EinbandsLegatura in piena pelle marmorizzata su piatti di cartone. Dorso diviso in compartimenti da cinque nervi con precedenti segnature ‘208’ in oro e ‘161.’ su talloncino, e con elementi decorativi impressi in oro. - Risguardi in carta pavonata.
Bindedatum19. Jh.
Art des EinbandsHolzbuchdecke
Material der BuchdeckePapier
EinbandmaterialLeder
FurnitureNein
Status des EinbandsNeu gebunden
EdgesUngefärbt
Schrift auf den SeitenKeins
Handschr. EintragungenSul verso della prima c. di guardia anteriore ms. a inchiostro bruno ‘Questo n. 208 antico, quale è ediz[io]ne rara / si deve perfezionare con altro esemplare della / med[esim]a Ediz[io]ne già anticamente scartato dal Giorgi / segnato in dorso con + n. 463 con il nome / di R. Levi’ e ‘208’, depennato; sotto, in calligrafia e inchiostro diversi, ‘Vedi Armario XXXVIII N° 130’. Al verso della seconda c. di guardia anteriore titolo in latino in corsivo ‘R. Levi f. Gerson / Commentarius in Pentateuchum’. Sul verso della prima c. di guardia posteriore a matita scura rif. bibliogr. contemporanei ‘H.10060’ e ‘Pr. 6906’ ossia LUDWIG HAIN, ‘Repertorium Bibliographicum in quo libri omnes ab arte typographica inventa usque ad annum MD. typis expressi ordine alphabetico vel simpliciter enumerantur vel adcuratius recensentur’. 2 vols. Stuttgartiae, Lutetiae, 1826-38, e ROBERT PROCTOR, ‘An index to the early printed books in the British Museum from the invention of printing to the year MD, with notes of those in the Bodleian Library’. 2 vols. London, 1898. 4 supplements, 1899-1902. Sul recto della seconda c. di guardia posteriore precedente segnatura a inchiostro nero ‘Arm. 52 - 161’ e ‘208’, depennato. Il Giorgi citato è Giovanni Giorgi (1761-1827) alias Zekaryah Aškenazi, rabbino a Gerusalemme convertitosi a Roma al Cristianesimo, che divenne ‘Scriptor Hebraicus’ della Vaticana nel 1802 e mantenne l’incarico fino al 1817 e nuovamente dal 1821 al 1825 (su questo interessante personaggio si legga EMMA ABATE – JUDITH OLSZOWY-SCHLANGER – DELIO VANIA PROVERBIO, ‘Giovanni Giorgi e Andrea Molza scriptores. Due volti dell’orientalistica romana’, pp. 264-271 e 286-287, in ‘Storia della Biblioteca Apostolica Vaticana. V. La Biblioteca Vaticana dall’occupazione francese all’ultimo Papa re (1797-1878)’; a cura di Andreina Rita, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 2020). Le succinte note marginali menzionate non sono nella calligrafia di Giorgi.
VerlässlichkeitDie Beschreibung dieser Provenienz kann als sicher angesehen werden
QuelleAutopsie

weitere Information

VollständigkeitDie Aufzählung der Provenienzevidenzen ist wahrscheinlich vollständig
Letzte Änderung2020-04-24 17:09:54