--- _id: 02134906 data: completeness: 1 copyFeatures: "Mutila della c. [257]. - Le c. [380] e [388] sono ripetute. Alcune c. iniziali e finali sono danneggiate ai bordi, con lacune al testo nel fascicolo finale.\n" copyType: - b descriptionLanguage: ita electronicReproduction: - display: Digitalizzazione BAV url: https://digi.vatlib.it/view/Inc.II.841?ling=it generalNotes: - 'Creato da Fabrizio Quaglia [inserito da Marco Bertagna].' holdingInstitutionId: VaticanoBAV hostItemId: il00189700 paperSizeHeight: 300 paperSizeWidth: 220 provenance: - acquisitionMethod: x agent: - characterisation: - unk dates: '1801 - 1850' gender: 1003 name: Anonymous Censor of Hebrew Books ownerId: 00028253 professionOrType: - unk role: R190 type: person area: - areaCode: e-it certainty: a hasMsCensorshipMarks: 1 hasMsComments: 1 msFrequency: b msLocation: d msNote: 'Non mostra firme censorie, ma ci sono succinte glosse marginali e/o parole cambiate nel testo in uno stesso minuto carattere in scrittura corsiva ebraica italiana, a inchiostro nero. Forse scritte da un bibliotecario vaticano.' source: - a timeperiod: end: 1850 start: 1801 type: - m - acquisitionMethod: x agent: - characterisation: - rel dates: '1450 - ' name: 'Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana' ownerId: 00010766 professionOrType: - lib role: R399 type: corporate area: - areaCode: e-vat bindingDate: w bindingNote: 'Legatura in piena pelle marmorizzata su piatti di cartone. Dorso diviso in compartimenti da cinque nervi con precedenti segnature ‘208’ in oro e ‘161.’ su talloncino, e con elementi decorativi impressi in oro. - Risguardi in carta pavonata.' bindingStatus: b bindingType: c boardMaterial: g certainty: a coverMaterial: b edges: d furniture: 0 msNote: 'Sul verso della prima c. di guardia anteriore ms. a inchiostro bruno ‘Questo n. 208 antico, quale è ediz[io]ne rara / si deve perfezionare con altro esemplare della / med[esim]a Ediz[io]ne già anticamente scartato dal Giorgi / segnato in dorso con + n. 463 con il nome / di R. Levi’ e ‘208’, depennato; sotto, in calligrafia e inchiostro diversi, ‘Vedi Armario XXXVIII N° 130’. Al verso della seconda c. di guardia anteriore titolo in latino in corsivo ‘R. Levi f. Gerson / Commentarius in Pentateuchum’. Sul verso della prima c. di guardia posteriore a matita scura rif. bibliogr. contemporanei ‘H.10060’ e ‘Pr. 6906’ ossia LUDWIG HAIN, ‘Repertorium Bibliographicum in quo libri omnes ab arte typographica inventa usque ad annum MD. typis expressi ordine alphabetico vel simpliciter enumerantur vel adcuratius recensentur’. 2 vols. Stuttgartiae, Lutetiae, 1826-38, e ROBERT PROCTOR, ‘An index to the early printed books in the British Museum from the invention of printing to the year MD, with notes of those in the Bodleian Library’. 2 vols. London, 1898. 4 supplements, 1899-1902. Sul recto della seconda c. di guardia posteriore precedente segnatura a inchiostro nero ‘Arm. 52 - 161’ e ‘208’, depennato. Il Giorgi citato è Giovanni Giorgi (1761-1827) alias Zekaryah Aškenazi, rabbino a Gerusalemme convertitosi a Roma al Cristianesimo, che divenne ‘Scriptor Hebraicus’ della Vaticana nel 1802 e mantenne l’incarico fino al 1817 e nuovamente dal 1821 al 1825 (su questo interessante personaggio si legga EMMA ABATE – JUDITH OLSZOWY-SCHLANGER – DELIO VANIA PROVERBIO, ‘Giovanni Giorgi e Andrea Molza scriptores. Due volti dell’orientalistica romana’, pp. 264-271 e 286-287, in ‘Storia della Biblioteca Apostolica Vaticana. V. La Biblioteca Vaticana dall’occupazione francese all’ultimo Papa re (1797-1878)’; a cura di Andreina Rita, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 2020). Le succinte note marginali menzionate non sono nella calligrafia di Giorgi.' place: - geonamesId: 3164670 name: Città del Vaticano source: - a timeperiod: start: 1800 type: - o writingOnEdges: d shelfmark: Inc.II.841 supportMaterialBook: a meta: context: - _hebra history: - date: 2020-04-24T14:19:44 - date: 2020-04-24T14:23:39 - date: 2020-04-24T17:09:54