Roma, Biblioteca Casanatense (IT)
: Vol.Inc. 1106/2
ISTC No.ij00000650
AutoreJacob ben Asher
TitoloTur Yoreh Deah
Note tipograficheFerrara : Abraham ben Hayyim, 25 July 1477
Formatof°
Linguaheb
Soggettolaw-national
Parole chiavecommentary; collection; hebraica
Periodomedieval
Descrizione dell'esemplare
ID dell'esemplare02122580
BibliotecaRoma, Biblioteca Casanatense (IT)
Segnatura di collocazioneVol.Inc. 1106/2
Rilegato conJacob ben Asher: Tur Orah Hayyim. - Mantova : Abraham Conat, 1476 [ij00000650] (MEI ID: 02122578)
NotaCreato da Marco Bertagna
Misura delle carte410 × 265 mm
Peculiarità dell’esemplareIncompleta
Nota sulle peculiarità dell’esemplareRilegato con un altro incunabolo (vedi sopra), contenente la prima delle quattro parti di cui si compone l'Arba'ah Turim di Jacob ben Asher (il presente riporta la seconda). Forse la mano che commenta su questo è una di quelle riscontrate sul primo, ma è troppo poco per far supporre una provenienza o legatura comune. Nessun aiuto nemmeno dalla censura, che non ha lasciato segni su nessuno dei due, non dandoci punti di ancoraggio per la comune provenienza.
Perciò i possessori che si ricavano dalle note sull'ultima carta ([224]v) saranno menzionati solo nella descrizione di questo incunabolo.
Siccome manca di segnatura, sarà presa per comodità la numerazione apposta a matita da un catalogatore contemporaneo.
Materiale di supporto (libro)Carta
FiligranaSi
Provenienza
1500 -
1600
Areae-it
Epoca1500 - 1600
Tipologia del segno di provenienzaPostille
Modalità di acquisizioneSconosciuto
Note manoscritteAlcune note a margine in spedito corsivo ebraico italiano e inchiostro nero alla c.[140]r. Si tratta di commenti, correzioni, maniculae e resa, in lettere ebraiche, di termini in volgare italiano relativi a quanto menzionato nel testo. Così ad esempio, vergate in caratteri ebraici vocalizzati per facilitarne la lettura e l'identificazione immediata come lemmi non ebraici, si possono distinguere 'into[na]catura' e 'malta'.
Note manoscritte (frequenza)Rade
Posizione nel libroSolo certe parti
CorrezioniSi
estrazione di parole chiaveSi
CommentiSi
Segni di lettura (sottolineature e maniculae)Si
DisegniSi
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteLibro in mano
Provenienza
1601 -
1613
Areae-it
Epoca1601 - 1613
Tipologia del segno di provenienzaPostille
NotaAlla c. [224]v si legge una nota, poi barrata, che dice: 'Hunc librum mihi dono dedit excellentiss.us Dux al Altaemps die quinta Septembris 1613'. Non si sa chi sia il destinatario.
Modalità di acquisizioneSconosciuto
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è verificata
FonteLibro in mano
Provenienza
1613 -
1650
Areae-it
Epoca1613 - 1650
Tipologia del segno di provenienzaNota di possesso manoscritta
NotaNella nota presente nell'ultima carta (vedi provenienza precedente) il proprietario afferma di aver ricevuto il libro in dono dall'Altemps. Però non fornisce il suo nome.
Modalità di acquisizioneDono
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteLibro in mano
Provenienza
1623 -
1623
Areae-it
Epoca1623 - 1623
Tipologia del segno di provenienzaPostille
NotaPeriodo ipotizzato. Infatti alla carta finale si legge dapprima 'F. Petrus de Trevio' e, poco sotto, a seguire la nota di possesso precedente, 'Fr. Petrus de Trevio expurgator'. Però non viene esplicitata la data, aspetto inusuale e che forse mi induce a pensare che non ve ne fosse bisogno: quindi il De Trevio può aver affiancato il possessore precedente? O averlo posseduto lui stesso?
Note manoscritte (frequenza)Radissime
Posizione nel libroSolo certe parti
Note personaliSi
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è verificata
FonteLibro in mano
Provenienza
1700 -
Areae-it
Epoca1700 -
Tipologia del segno di provenienzaTimbro
Postille
Segnatura di collocazione
NotaTimbro sulla prima e sull'ultima carta (del volume composito).
Modalità di acquisizioneSconosciuto
Nota sulla legaturaLegatura settecentesca in cartoncino sui piatti e cuoio marrone sul dorso. Autore e titolo impressi in oro su tassello di pelle rossa sul dorso.
Sul contropiatto posteriore, incollato cartoncino con vecchia collocazione (già Casanatense?): N.I.2, 1137.
Datazione della legatura18 secolo
Tipologia della legaturaRigida
Materiale degli assiCarta
Materiale di coperturaPergamena
Elementi accessoriNon presenti
Condizione della legaturaLegatura non originale
Binding Dimensions420 × 270 × 55 mm
Indicazione del titoloEtichetta stampata
Impressioni con ferriNessuno
TagliNon colorati
Scripta sui tagliNessuna
Tagli goffratiNo
Note manoscritteAnnotazioni bibliografiche sul foglio di guardia anteriore, con data 1745, riferite ad entrambi gli incunaboli. De Rossi (p.12) afferma giustamente che la computazione della data della prima opera è errata (5236 e non 5238).
Note manoscritte (frequenza)Radissime
Posizione nel libroPrime pagine
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è verificata
FonteLibro in mano
Altre informazioni
CompletezzaLa rilevazione di questo esemplare è completa
Ultima modifica2019-05-13 10:21:01