Material Evidence
in Incunabula

mei/02122379 Opp. fol. 1103 [02122379]

Oxford, Bodleian Library (GB) : Opp. fol. 1103

ISTC No.im00079800
AuthorMaimonides, Moses
TitleMoreh Nevukhim
Imprint[Italy : Printer of the Moreh Hanevukhim, about 1473-75]
Format
Languageheb
Subjectphilosophy moral
Keywordshebraica; education; bible; theology
Periodmedieval

Description of Copy

Copy Id02122379
Holding InstitutionOxford, Bodleian Library (GB)
ShelfmarkOpp. fol. 1103
NoteCreated by Rahel Fronda.
Size of leaves270 × 186 mm
Copy FeaturesComplete
Support material (book)Paper
WatermarkYes
SourceBod-inc Heb 61

Provenance 1500 - 1600

Areae-it
Time period1500 - 1600
Provenance name‘Uzzi’el, 1500-1600 [Person; Former Owner] (Male, Unknown, Unknown)
Provenance TypeInscription
Manuscript Notes
NoteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] Sul margine superiore del recto della seconda c. di guardia anteriore c’è una nota di possesso in corsivo ebraico di tipo italiano cinquecentesco הגיע לחלקי עזיאל י"ץ (‘È giunto in mio possesso il vivente ‘Uzzi’el’). י"ץ ‘y.ṣ.’ è l’acronimo di ישמרהו צורו ‘yišmerehu ṣuro’ (‘Egli lo conservi’), come lo è che segue. Poco più in basso in minuto corsivo ebraico di tipo italiano, ma apparentemente di mano diversa, nota di possesso הגיע לחלקי עוזיאל יצ"ו סיטיא (‘È giunto in mio possesso il vivente ‘Uzzi’el [ultima parola inspiegabile]); seguono nella stessa calligrafia prove di penna dal significato oscuro, come la frase סיטיסא פוסא פוסא le cui parole sono in parte riproposte un paio di volte. [Ringrazio Yael Okun e il dr. Yacov Fuchs per aver tentato di decifrare i punti oscuri sopra riportati]
Method of acquisitionBequest
Ms. notes (frequency)Occasional
Location in BookParts only
Personal NotesYes
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceBook in hand

Provenance 1500 - 1600

Areae-it
Time period1500 - 1600
Provenance nameAnonymous binder, northern Italy, 1500-1600 [Person; Binder] (Unknown, Booktrade)
Provenance TypeBinding
NoteFrom Fabrizio Quaglia [Dec. 2020]
Binding note16th century Italian blind-tooled calf over paper boards; with stamps and fillets; sewn on three supports; repaired and rebacked; Oppenheimer's shelfmark and title later added to the spine.
La legatura appartiene forse all’area emiliana-marchigiana, come proverebbero i ferretti e la filigrana che consiste in un giglio inscritto in un cerchio sormontato da una stella a sei punte, con quella superiore e l’inferiore arrotondate. [Ringrazio Claudia Benvestito per i chiarimenti su legatura e filigrana]. La firma del Samuello dal Borgo di cui sotto vi è stata chiaramente apposta in un momento successivo.
Binding date16th cent.
Binding typeBoards
Board materialPaper
Cover materialLeather
Binding statusOriginal binding (not significantly altered)
Binding Dimensions278 × 199 × 48 mm
TitlingManuscript
ToolingBlind
EdgesUncoloured
Writing on edgesNone
Ms. notes (frequency)Occasional
Location in BookFirst half
CommentsYes
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand

Provenance 1550 - 1600

Areae-it
Time period1550 - 1600
Provenance nameSamuel Hay Borghi, 1550-1600 [Person; Former Owner] (Male, Unknown, Unknown)
Provenance TypeInscription
Manuscript Notes
NoteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020]
Sul piatto anteriore della legatura in parte consunta è stata iscritta a inchiostro nero un po’ sbavato e quindi non leggibile con certezza la nota di possesso in italiano secentesco [?] ‘di Samuello / dal Borgo S.’
Sul bordo superiore della c. [2]r nota di possesso in corsivo ebraico italiano tardo cinquecentesco ל׳׳ה הארץ ומלואה // שלי שמואל חי יצ''ו דלובורגו (‘Al Signore [appartiene] la terra e quanto contiene. Mio, del vivente Šemu’el Ḥay dello Borgo [cioè Borghi]’). [Ringrazio Yael Okun e il dr. Yacov Fuchs per aver migliorato la mia lettura del suddetto cognome, che inizia con ‘dalet’ e non con ‘mem’ come ritenevo] Le prime tre parole dell’iscrizione sono tratte da Salmi, 24:1; 'לה abbrevia להשם ‘le-ha-Šem’ (‘Al Nome’, ossia Dio).
Method of acquisitionunknown
Manuscript notesThe same hand has added a few marginal notes in Hebrew (comments to the text) in dark brown ink in 16th century Italo-Ashkenazi semi-cursive script.
Ms. notes (frequency)Occasional
Location in BookFirst half
CommentsYes
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand

Provenance 1500 - 1600

Areae-it
Time period1500 - 1600
Provenance nameSamuel Dattalo, 1500-1600 [Person; Former Owner] (Male, Unknown, Unknown)
Provenance TypeInscription
Manuscript Notes
NoteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] Al centro del recto della seconda c. di guardia anteriore appare la minuta parola italiana ‘fratello’ [?], e in più in basso nota di possesso in latino di mano cinquecentesca ‘Hic liber ē samuelis Dattali fili / heb.[re]i Ploni manentis / et iam Lipiani’, con un ripensamento dello scrivente riguardante un primo ‘fili’ che appare sovrascritto da ‘Dattali’. [Ringrazio Sabrina Minuzzi per avermelo fatto notare] ‘Ploni’ sembra essere un nome sostitutivo secondo l’uso di taluni responsi rabbinici ossia Ploni ben Ploni equivalente a un Mario Rossi o a un Tal dei Tali, usato per non rivelare l’identità sgradita di un possibile criminale, di un fuorilegge o di un convertito, questo darebbe il caso, e non riferito a una località [Ringrazio Dorit Raines per questo suggerimento] (cfr. per esempio MATT GOLDISH, ‘Jewish Questions. Responsa on Sephardic Life in the Early Modern Period’, Princeton; Oxford, Princeton University Press, 2008, p. lvi), quindi l’iscrizione, comunque confusa nell’ordine delle parole, potrebbe essere tradotta così ‘Questo libro è di Samuel Dattalo figlio di un ebreo rimasto tale e già di Lippiano’, in provincia di Arezzo. Rimane da capire per quale motivo Samuel scriva in latino, se la nota è autografa, e non in ebraico, come se fosse lui e non il padre l’apostata.
Method of acquisitionunknown
Manuscript notes
Ms. notes (frequency)A few
Location in BookParts only
SupplementsYes
TranslationsYes
Reading marks (underlining and pointing hands)Yes
Lecture notesYes
Personal NotesYes
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand

Provenance 1650 - 1700

PlaceFerrara (Geonames ID: 3177090)
Areae-it
Time period1650 - 1700
Provenance nameIsaac Yedidiah Borgo, 1609-1692 [Person; Former Owner] (Male, Unknown, Unknown)
Provenance TypeInscription
Manuscript Notes
NoteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] Sul bordo superiore della c. [2]r nota di possesso in corsivo ebraico italiano secentesco, קניתי זה הספר אני יצחק ידידיה בורגו מאבא מרי יצ''ו (‘Ho comprato questo libro Io Yiṣḥaq Yedidyah Borghi dal mio vivente onorato padre’). [Ringrazio Yael Okun per aver capito il senso di מרי, solitamente scritto מארי]
Method of acquisitionPurchase
msNoteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] Y.Y. Borghi ha forse aggiunto il titolo dell’opera in italiano ‘Il Moré Nauochim di / Rabenù Mosè Maimòn Zal’ seguito, con altra calligrafia, da ‘ante an. 1480’. ‘Zal’ è l’acronimo di ‘z.l.’ ז''ל ‘Zikronah li-verakah’ solitamente volto in forma sintetica ‘di benedetta memoria’ e "‘Il Celebre Rabbi Moisè d’Eggitto / filosofo, Rettorico, Musico, Medico, / Logico, Talmudista, Strologo, Mattematico, e perfetto in tutti, e Huomo Santo’, a capo seguono le sigle non interpretate D.O. HF. e I. S. H. quest’ultima potrebbe però essere 1: 5: 71 e indicare, seppure in modo inedito, l’anno 1571. [Ringrazio Sabrina Minuzzi per l’ipotesi].
Presumibilmente lo stesso Borghi copiò 48 termini ebraici di tipo scientifico corrispondenti a concetti filosofici, disponendoli in quattro colonne a specchio con gli equivalenti italiani. Non sempre essi sono stati estratti dal ‘Moreh Nevukim’: si nota infatti che le denominazioni ‘היולי significa la p.a materia ed è vocabulo greco detto in Cor. linguagio hili’ e ‘גשם חמשי sono i Cieli poiche gli elementi sono quattro corpi pero Cielo è detto s.o corpo’ si riferiscono a parole presenti solo nelle sue edizioni commentate (il primo caso) oppure del tutto assenti (il secondo, secondo quanto mi risulta). Si può immaginare che Borghi abbia riportato quei vocaboli per semplice studio personale giacché si ignora un suo scritto sul tema.
msFrequencya
msLocationa
hasMsSupplementsbooleanyes
hasMsStructuringbooleanyes
hasPersonalNotesbooleanyes
certaintya
psourcea

provenance 1600 - 1700

areae-it
timeperiod1600 - 1700
provenanceType1
1
methodofacqx
msNoteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] Una mano, forse secentesca, ha scritto in corsivo sul recto della seconda c. di guardia anteriore la seguente informazione bibliografica non del tutto chiara, anche per quanto riguarda il suo artefice, ספר מורה הנבוכים שנדפס בחיי מע' הגאון / המחבר ע"ה מנוחתו כבוד בג"ע ובחיי מע' / המעתיק ע"ה ניב"א (‘Il libro ‘Moreh ha-Nevukim’ [‘La guida dei Perplessi’] che fu stampato [certamente intendeva ‘scritto’] durante la vita dell’eccellente genio [Mosé Maimonide, 1135-1204], il suo riposo è onorato in Cielo, l’autore defunto, [‘scritto’] durante la vita dell’eccellente copista [il traduttore Šemu’el b. Yehudah ibn Tibbon, 1150-1230] defunto. Firmato Y. figlio di A.’). 'מע ‘ma‘a’ sta per מעלת ‘ma‘alat’ (‘eccellente’); ע"ה ‘a.h.’ è l’acronimo di ‘alav ha-šalom’ (‘La pace sia su di lui’); בג"ע ‘b.G.E.’ di בגן עדן ‘be-Gan Eden’ (‘nel Giardino del Paradiso’); ניב"א forse abbrevia נאום י בן א (effettivamente questa espressione è posta come una firma un po’ separata dal resto della riga) [Ringrazio Yael Okun e il dr. Yacov Fuchs per aver migliorato e completato la mia lettura di questa frase].
Sulla c. [1]v, bianca, sono stati copiati dalla stessa mano i sei emistichi che chiudono il Prologo e che si trovano stampati sulla c. [3]r: דעי הולך לנחות דרך / ישר לסלול את מסלולה / הוי כל תועה בשדה תורה / סורה ודרוך יד מעגלה / טמא וכסיל לא יעבור בה / דרך קדש יקרא לה, di cui riporto la traduzione di Mauro Zonta (in ‘La guida dei perplessi di Mosè Maimonide’, Torino, UTET, 2003, p. 67): ‘La mia conoscenza procede ad appianare la via, a raddrizzare il suo percorso; ecco, chiunque erra, nel campo della Legge, segua e proceda lungo il suo corso. L’impuro e lo stolto non vi passeranno; via santa la chiameranno’).
msFrequencya
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hasPersonalNotesbooleanyes
certaintya
psourcea

provenance 1600 - 1700

areae-it
timeperiod1600 - 1700
provenanceType1
noteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] Sul margine superiore del recto della seconda c. di guardia anteriore firma in corsivo ebraico di tipo italiano secentesco [?] אליעז' [...] כהן (‘Eli‘ezer Kohen’), scritta in caratteri un po’ distanziati. 'אליעז abbrevia אליעזר.
methodofacqx
certaintyb
psourcea

provenance 1634 - 1634

areae-it
timeperiod1634 - 1634
provenanceType1
noteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] In fondo alla c. [2]r nota censoria, il cui inchiostro si è consumato, ‘Rivisto q[uest]o di 31 Agosto 1634 p[re]sente me Frà Marc’Aurelio de mandato R[everendissi]mi / Inquisitoris’.
hasMsCensorshipMarksbooleanyes
hasPersonalNotesbooleanyes
certaintya
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provenance 1684 - 1736

placenamePrague (Geonames ID: 3067696)
areae-xr
timeperiod1684 - 1736
provenanceType1
1
msNoteOn upper board there is a note in Hebrew that reads: [From Fabrizio Quaglia, Dec. 2020] in corsivo di tipo aškenazita secentesco מורה נבוכים אותיות מרובעת גדולי'[ם] בלי פירוש (‘La Guida dei Perplessi a grandi lettere quadrate senza commento’).
msFrequencya
Location in Booka
SupplementsYes
Historic ShelfmarkOpp. fol. 924 (Shelfmark pattern No.: 924)
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand

Provenance 1829 -

PlaceOxford (Geonames ID: 2640729)
Areae-uk
Time period1829 -
Provenance nameOxford, Bodleian library, 1602 - [Corporate body; Present Owner] (University, No characterisation/lay)
Provenance TypeBibliographic Evidence
Shelfmark
Documentary Evidence
Method of acquisitionPurchase
Price2080 £ The Bodleian Library bought the entire Oppenheimer collection, including manuscripts and printed books for £2080 in 1829.
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand

Other Information

CompletenessThe enumeration of provenance evidence is considered complete
Last Edit2020-12-31 13:59:27

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  02122379

Oxford, Bodleian Library (GB) : Opp. fol. 1103

ISTC No.im00079800
AuthorMaimonides, Moses
TitleMoreh Nevukhim
Imprint[Italy : Printer of the Moreh Hanevukhim, about 1473-75]
Format
Languageheb
Subjectphilosophy moral
Keywordshebraica; education; bible; theology
Periodmedieval

Description of Copy

Copy Id02122379
Holding InstitutionOxford, Bodleian Library (GB)
ShelfmarkOpp. fol. 1103
NoteCreated by Rahel Fronda.
Size of leaves270 × 186 mm
Copy FeaturesComplete
Support material (book)Paper
WatermarkYes
SourceBod-inc Heb 61

Provenance 1500 - 1600

Areae-it
Time period1500 - 1600
Provenance name‘Uzzi’el, 1500-1600 [Person; Former Owner] (Male, Unknown, Unknown)
Provenance TypeInscription
Manuscript Notes
NoteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] Sul margine superiore del recto della seconda c. di guardia anteriore c’è una nota di possesso in corsivo ebraico di tipo italiano cinquecentesco הגיע לחלקי עזיאל י"ץ (‘È giunto in mio possesso il vivente ‘Uzzi’el’). י"ץ ‘y.ṣ.’ è l’acronimo di ישמרהו צורו ‘yišmerehu ṣuro’ (‘Egli lo conservi’), come lo è che segue. Poco più in basso in minuto corsivo ebraico di tipo italiano, ma apparentemente di mano diversa, nota di possesso הגיע לחלקי עוזיאל יצ"ו סיטיא (‘È giunto in mio possesso il vivente ‘Uzzi’el [ultima parola inspiegabile]); seguono nella stessa calligrafia prove di penna dal significato oscuro, come la frase סיטיסא פוסא פוסא le cui parole sono in parte riproposte un paio di volte. [Ringrazio Yael Okun e il dr. Yacov Fuchs per aver tentato di decifrare i punti oscuri sopra riportati]
Method of acquisitionBequest
Ms. notes (frequency)Occasional
Location in BookParts only
Personal NotesYes
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceBook in hand

Provenance 1500 - 1600

Areae-it
Time period1500 - 1600
Provenance nameAnonymous binder, northern Italy, 1500-1600 [Person; Binder] (Unknown, Booktrade)
Provenance TypeBinding
NoteFrom Fabrizio Quaglia [Dec. 2020]
Binding note16th century Italian blind-tooled calf over paper boards; with stamps and fillets; sewn on three supports; repaired and rebacked; Oppenheimer's shelfmark and title later added to the spine.
La legatura appartiene forse all’area emiliana-marchigiana, come proverebbero i ferretti e la filigrana che consiste in un giglio inscritto in un cerchio sormontato da una stella a sei punte, con quella superiore e l’inferiore arrotondate. [Ringrazio Claudia Benvestito per i chiarimenti su legatura e filigrana]. La firma del Samuello dal Borgo di cui sotto vi è stata chiaramente apposta in un momento successivo.
Binding date16th cent.
Binding typeBoards
Board materialPaper
Cover materialLeather
Binding statusOriginal binding (not significantly altered)
Binding Dimensions278 × 199 × 48 mm
TitlingManuscript
ToolingBlind
EdgesUncoloured
Writing on edgesNone
Ms. notes (frequency)Occasional
Location in BookFirst half
CommentsYes
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand

Provenance 1550 - 1600

Areae-it
Time period1550 - 1600
Provenance nameSamuel Hay Borghi, 1550-1600 [Person; Former Owner] (Male, Unknown, Unknown)
Provenance TypeInscription
Manuscript Notes
NoteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020]
Sul piatto anteriore della legatura in parte consunta è stata iscritta a inchiostro nero un po’ sbavato e quindi non leggibile con certezza la nota di possesso in italiano secentesco [?] ‘di Samuello / dal Borgo S.’
Sul bordo superiore della c. [2]r nota di possesso in corsivo ebraico italiano tardo cinquecentesco ל׳׳ה הארץ ומלואה // שלי שמואל חי יצ''ו דלובורגו (‘Al Signore [appartiene] la terra e quanto contiene. Mio, del vivente Šemu’el Ḥay dello Borgo [cioè Borghi]’). [Ringrazio Yael Okun e il dr. Yacov Fuchs per aver migliorato la mia lettura del suddetto cognome, che inizia con ‘dalet’ e non con ‘mem’ come ritenevo] Le prime tre parole dell’iscrizione sono tratte da Salmi, 24:1; 'לה abbrevia להשם ‘le-ha-Šem’ (‘Al Nome’, ossia Dio).
Method of acquisitionunknown
msNoteThe same hand has added a few marginal notes in Hebrew (comments to the text) in dark brown ink in 16th century Italo-Ashkenazi semi-cursive script.
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provenance 1500 - 1600

areae-it
timeperiod1500 - 1600
provenanceType1
1
noteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] Al centro del recto della seconda c. di guardia anteriore appare la minuta parola italiana ‘fratello’ [?], e in più in basso nota di possesso in latino di mano cinquecentesca ‘Hic liber ē samuelis Dattali fili / heb.[re]i Ploni manentis / et iam Lipiani’, con un ripensamento dello scrivente riguardante un primo ‘fili’ che appare sovrascritto da ‘Dattali’. [Ringrazio Sabrina Minuzzi per avermelo fatto notare] ‘Ploni’ sembra essere un nome sostitutivo secondo l’uso di taluni responsi rabbinici ossia Ploni ben Ploni equivalente a un Mario Rossi o a un Tal dei Tali, usato per non rivelare l’identità sgradita di un possibile criminale, di un fuorilegge o di un convertito, questo darebbe il caso, e non riferito a una località [Ringrazio Dorit Raines per questo suggerimento] (cfr. per esempio MATT GOLDISH, ‘Jewish Questions. Responsa on Sephardic Life in the Early Modern Period’, Princeton; Oxford, Princeton University Press, 2008, p. lvi), quindi l’iscrizione, comunque confusa nell’ordine delle parole, potrebbe essere tradotta così ‘Questo libro è di Samuel Dattalo figlio di un ebreo rimasto tale e già di Lippiano’, in provincia di Arezzo. Rimane da capire per quale motivo Samuel scriva in latino, se la nota è autografa, e non in ebraico, come se fosse lui e non il padre l’apostata.
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provenance 1650 - 1700

placenameFerrara (Geonames ID: 3177090)
areae-it
timeperiod1650 - 1700
provenanceType1
1
noteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] Sul bordo superiore della c. [2]r nota di possesso in corsivo ebraico italiano secentesco, קניתי זה הספר אני יצחק ידידיה בורגו מאבא מרי יצ''ו (‘Ho comprato questo libro Io Yiṣḥaq Yedidyah Borghi dal mio vivente onorato padre’). [Ringrazio Yael Okun per aver capito il senso di מרי, solitamente scritto מארי]
methodofacqa
msNoteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] Y.Y. Borghi ha forse aggiunto il titolo dell’opera in italiano ‘Il Moré Nauochim di / Rabenù Mosè Maimòn Zal’ seguito, con altra calligrafia, da ‘ante an. 1480’. ‘Zal’ è l’acronimo di ‘z.l.’ ז''ל ‘Zikronah li-verakah’ solitamente volto in forma sintetica ‘di benedetta memoria’ e "‘Il Celebre Rabbi Moisè d’Eggitto / filosofo, Rettorico, Musico, Medico, / Logico, Talmudista, Strologo, Mattematico, e perfetto in tutti, e Huomo Santo’, a capo seguono le sigle non interpretate D.O. HF. e I. S. H. quest’ultima potrebbe però essere 1: 5: 71 e indicare, seppure in modo inedito, l’anno 1571. [Ringrazio Sabrina Minuzzi per l’ipotesi].
Presumibilmente lo stesso Borghi copiò 48 termini ebraici di tipo scientifico corrispondenti a concetti filosofici, disponendoli in quattro colonne a specchio con gli equivalenti italiani. Non sempre essi sono stati estratti dal ‘Moreh Nevukim’: si nota infatti che le denominazioni ‘היולי significa la p.a materia ed è vocabulo greco detto in Cor. linguagio hili’ e ‘גשם חמשי sono i Cieli poiche gli elementi sono quattro corpi pero Cielo è detto s.o corpo’ si riferiscono a parole presenti solo nelle sue edizioni commentate (il primo caso) oppure del tutto assenti (il secondo, secondo quanto mi risulta). Si può immaginare che Borghi abbia riportato quei vocaboli per semplice studio personale giacché si ignora un suo scritto sul tema.
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provenance 1600 - 1700

areae-it
timeperiod1600 - 1700
provenanceType1
1
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msNoteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] Una mano, forse secentesca, ha scritto in corsivo sul recto della seconda c. di guardia anteriore la seguente informazione bibliografica non del tutto chiara, anche per quanto riguarda il suo artefice, ספר מורה הנבוכים שנדפס בחיי מע' הגאון / המחבר ע"ה מנוחתו כבוד בג"ע ובחיי מע' / המעתיק ע"ה ניב"א (‘Il libro ‘Moreh ha-Nevukim’ [‘La guida dei Perplessi’] che fu stampato [certamente intendeva ‘scritto’] durante la vita dell’eccellente genio [Mosé Maimonide, 1135-1204], il suo riposo è onorato in Cielo, l’autore defunto, [‘scritto’] durante la vita dell’eccellente copista [il traduttore Šemu’el b. Yehudah ibn Tibbon, 1150-1230] defunto. Firmato Y. figlio di A.’). 'מע ‘ma‘a’ sta per מעלת ‘ma‘alat’ (‘eccellente’); ע"ה ‘a.h.’ è l’acronimo di ‘alav ha-šalom’ (‘La pace sia su di lui’); בג"ע ‘b.G.E.’ di בגן עדן ‘be-Gan Eden’ (‘nel Giardino del Paradiso’); ניב"א forse abbrevia נאום י בן א (effettivamente questa espressione è posta come una firma un po’ separata dal resto della riga) [Ringrazio Yael Okun e il dr. Yacov Fuchs per aver migliorato e completato la mia lettura di questa frase].
Sulla c. [1]v, bianca, sono stati copiati dalla stessa mano i sei emistichi che chiudono il Prologo e che si trovano stampati sulla c. [3]r: דעי הולך לנחות דרך / ישר לסלול את מסלולה / הוי כל תועה בשדה תורה / סורה ודרוך יד מעגלה / טמא וכסיל לא יעבור בה / דרך קדש יקרא לה, di cui riporto la traduzione di Mauro Zonta (in ‘La guida dei perplessi di Mosè Maimonide’, Torino, UTET, 2003, p. 67): ‘La mia conoscenza procede ad appianare la via, a raddrizzare il suo percorso; ecco, chiunque erra, nel campo della Legge, segua e proceda lungo il suo corso. L’impuro e lo stolto non vi passeranno; via santa la chiameranno’).
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provenance 1600 - 1700

areae-it
timeperiod1600 - 1700
provenanceType1
noteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] Sul margine superiore del recto della seconda c. di guardia anteriore firma in corsivo ebraico di tipo italiano secentesco [?] אליעז' [...] כהן (‘Eli‘ezer Kohen’), scritta in caratteri un po’ distanziati. 'אליעז abbrevia אליעזר.
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provenance 1634 - 1634

areae-it
timeperiod1634 - 1634
provenanceType1
noteFrom Fabrizio Quaglia [Nov. 2020] In fondo alla c. [2]r nota censoria, il cui inchiostro si è consumato, ‘Rivisto q[uest]o di 31 Agosto 1634 p[re]sente me Frà Marc’Aurelio de mandato R[everendissi]mi / Inquisitoris’.
hasMsCensorshipMarksbooleanyes
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provenance 1684 - 1736

placenamePrague (Geonames ID: 3067696)
areae-xr
timeperiod1684 - 1736
provenanceType1
1
msNoteOn upper board there is a note in Hebrew that reads: [From Fabrizio Quaglia, Dec. 2020] in corsivo di tipo aškenazita secentesco מורה נבוכים אותיות מרובעת גדולי'[ם] בלי פירוש (‘La Guida dei Perplessi a grandi lettere quadrate senza commento’).
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histShelfmarkOpp. fol. 924 (shelfmarkPattern: 924)
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provenance 1829 -

placenameOxford (Geonames ID: 2640729)
areae-uk
timeperiod1829 -
provenanceType1
1
1
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Price2080 £ The Bodleian Library bought the entire Oppenheimer collection, including manuscripts and printed books for £2080 in 1829.
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand

Other Information

CompletenessThe enumeration of provenance evidence is considered complete
Last Edit2020-12-31 13:59:27