Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana (IT)
: Inc. 0588
ISTC No.ij00020000
AutoreJacobus de Clusa
TitoloDe animabus exutis a corporibus, sive De apparitionibus et receptaculis animarum
Note tipograficheBurgdorf : [Printer of Jacobus de Clusa (H 9349*)], 1475
Formatof°
Lingualat
SoggettoTheology-speculative
Parole chiavePhilosophy-natural
Periodocontemporary
Descrizione dell'esemplare
ID dell'esemplare02019931
BibliotecaVenezia, Biblioteca Nazionale Marciana (IT)
shelfmarkInc. 0588
noteCreato da Sabrina Minuzzi
paperSize266 × 194 mm
copyType1
copyFeaturesNoteMutilo delle carte [22]-[23].
supportMaterialBooka
hasWatermarkbooleanyes
provenance
1475 -
1525
areae-gx
timeperiod1475 - 1525
provenanceType1
1
methodofacqx
decorationNoteIniziali vergate a mano, ad inchiostro rosso, da un rubricatore di professione o comunque da un possessore dotato di buona mano. Segni di paragrafo, maiuscole lumeggiate e sottolineature con lo stesso inchiostro rosso.
hasRubricationbooleanyes
hasPenInitialsbooleanyes
msNoteUna rozza manicula rossa, più aggraziate maniculae ad inchiostro marrone.
msFrequencyb
msLocationc
hasMsReadingMarksbooleanyes
certaintya
psourcea
provenance
1801 -
placenameVenezia (Geonames ID: 3164603)
areae-it
timeperiod1801 -
provenanceType1
1
noteRestano ignoti il tempo e il modo in cui l'incunabolo entrò in Biblioteca. Forse ciò avvenne all'epoca delle soppressioni religiose, dal momento che il titolo appare nell'accurato catalogo della biblioteca redatto a fine 18. secolo (BNM, Ms. It. XI, 357 (=10437), voce 'Clusa') nelle integrazioni ottocentesche di mano di Pietro Bettio, collaboratore e successore di Morelli che più si era occupato della risistemazione dei fondi incamerati nell'occasione. La prima collocazione assegnata all'incunabolo fu 'L.6'.
methodofacqx
bindingNoteLegatura di restauro in piena pergamena rigida (Tagliapietra 1961).
bindingDatex
bindingTypec
boardMaterialg
coverMateriala
furniture0
bindingStatusb
bindingdimensions278 × 201 × 14 mm
titling
toolingd
edgesd
writingOnEdgesd
gaufferedd
histShelfmarkL.6 (shelfmarkPattern: 85)
La collocazione ottocentesca dell'incunabolo, 'CXI.5', risalente all'epoca in cui la sede della Biblioteca era a Palazzo Ducale, si legge nei registri dei Fondi Antichi al n. 40493. (shelfmarkPattern: 53)
certaintya
psourcea
f
otherInformation
completeness1
Ultima modifica2017-09-28 13:57:37