Material Evidence
in Incunabula

mei/02008211 Forc. A.1 in cassetta [02008211]

Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT) : Forc. A.1 in cassetta

ISTC No.ip00883000
AutorePolentonus, Sicco
TitoloVita S. Antonii de Padua. Add: Sixtus IV: Bulla, 12 Mar. 1471/72 in favour of the church of St Anthony at Padua, "Immensa divinae bonitatis"
Note tipografiche[Padua] : Bartholomaeus de Valdezoccho, 11 June 1476
Formato
Lingualat
SoggettoHagiography
Parole chiavecollection; law-canon
PeriodoHumanist

Descrizione dell'esemplare

ID dell'esemplare02008211
BibliotecaPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
Segnatura di collocazioneForc. A.1 in cassetta
Storia dell'esemplareTracce di segnature rifilate dal legatore
Misura delle carte193 × 140 mm
Materiale di supporto (libro)Carta
FonteLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 93 n° 352

Provenienza

Tipologia del segno di provenienzaDecorazione
Nota sulla rubricaturaRubricato
Note manoscrittePostille coeve
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca

Provenienza

Tipologia del segno di provenienzaLegatura
Nota sulla legaturaRilegatura non originale, piatti in cartone con coperte in carta a mano dei secc. XVIII/XIX
Datazione della legatura18 secolo
Materiale degli assiCarta
Materiale di coperturaCarta
Condizione della legaturaLegatura non originale
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca

Provenienza 1886-

LuogoPadova (Geonames ID: 3171728)
Areae-it
PossessoreAssociazione Universale di S. Antonio <Padova>, 1886- [Istituto/ente; Possessore precedente] (Ecclesiastico) Nel 1886, don Antonio Locatelli ottenne dal Vescovo di Padova, mons. Giuseppe Callegari, e dalla Santa Sede il permesso di fondare l’Associazione Universale di Sant’Antonio, un’opera che unisse idealmente tutti i devoti del Santo per diffonderne la devozione, in un vincolo di preghiera e di carità
Tipologia del segno di provenienzaTimbro
TimbriTimbro di appartenenza: 'Associazione Univ(ersale) di S. Antonio Via Cappelli N. 18 Padova'
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca

Provenienza 1901 -

LuogoPadova (Geonames ID: 3171728)
Areae-it
Epoca1901 -
PossessorePadova, Seminario vescovile, 1670- [Istituto/ente; Possessore attuale] (Ecclesiastico) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Tipologia del segno di provenienzaTimbro
NotaL'incunabolo è in deposito permanente presso la Biblioteca del Seminario Vescovile di Padova
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca

Altre informazioni

Ultima modifica2013-09-20 10:43:52

Tutti gli esemplari

  02008211

Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT) : Forc. A.1 in cassetta

ISTC No.ip00883000
AutorePolentonus, Sicco
TitoloVita S. Antonii de Padua. Add: Sixtus IV: Bulla, 12 Mar. 1471/72 in favour of the church of St Anthony at Padua, "Immensa divinae bonitatis"
Note tipografiche[Padua] : Bartholomaeus de Valdezoccho, 11 June 1476
Formato
Lingualat
SoggettoHagiography
Parole chiavecollection; law-canon
PeriodoHumanist

Descrizione dell'esemplare

ID dell'esemplare02008211
BibliotecaPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
Segnatura di collocazioneForc. A.1 in cassetta
Storia dell'esemplareTracce di segnature rifilate dal legatore
Misura delle carte193 × 140 mm
Materiale di supporto (libro)Carta
FonteLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 93 n° 352

Provenienza

Tipologia del segno di provenienzaDecorazione
Nota sulla rubricaturaRubricato
Note manoscrittePostille coeve
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca

Provenienza

Tipologia del segno di provenienzaLegatura
Nota sulla legaturaRilegatura non originale, piatti in cartone con coperte in carta a mano dei secc. XVIII/XIX
Datazione della legatura18 secolo
Materiale degli assiCarta
Materiale di coperturaCarta
Condizione della legaturaLegatura non originale
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca

Provenienza

LuogoPadova (Geonames ID: 3171728)
Areae-it
PossessoreAssociazione Universale di S. Antonio <Padova>, 1886- [Istituto/ente; Possessore precedente] (Ecclesiastico) Nel 1886, don Antonio Locatelli ottenne dal Vescovo di Padova, mons. Giuseppe Callegari, e dalla Santa Sede il permesso di fondare l’Associazione Universale di Sant’Antonio, un’opera che unisse idealmente tutti i devoti del Santo per diffonderne la devozione, in un vincolo di preghiera e di carità
Tipologia del segno di provenienzaTimbro
TimbriTimbro di appartenenza: 'Associazione Univ(ersale) di S. Antonio Via Cappelli N. 18 Padova'
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca

Provenienza 1901 -

LuogoPadova (Geonames ID: 3171728)
Areae-it
Epoca1901 -
PossessorePadova, Seminario vescovile, 1670- [Istituto/ente; Possessore attuale] (Ecclesiastico) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Tipologia del segno di provenienzaTimbro
NotaL'incunabolo è in deposito permanente presso la Biblioteca del Seminario Vescovile di Padova
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca

Altre informazioni

Ultima modifica2013-09-20 10:43:52