Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
: Forc. I.3.20
ISTC No.ip00027250
TitoloPanegyrici veteres. Ed: Franciscus Puteolanus
Note tipografiche[Venice : Otinus de Luna, Papiensis, about 1500]
Formato4°
Lingualat
SoggettoRhetoric
Parole chiaveanthology
Periodoclassical
Descrizione dell'esemplare
ID dell'esemplare02008196
BibliotecaPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
shelfmarkForc. I.3.20
paperSize210 × 155 mm
supportMaterialBooka
sourceLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 84 n° 304
provenance
provenanceType1
noteannotazione ms.: 'Iohannes Petri Cardinale est Dominus'
certaintyb
psourcec
provenance
provenanceType1
bindingNoteLegatura in cartone del sec. XVIII
bindingDatev
boardMaterialg
coverMaterialg
bindingStatusb
certaintyb
provenance
1801 -
placenamePadova (Geonames ID: 3171728)
areae-it
timeperiod1801 -
ownerPadova, Seminario vescovile, 1670- La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
provenanceType1
certaintyb
psourcec
otherInformation
Ultima modifica2013-09-18 11:16:50