Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
: Forc. K.3.4
ISTC No.ia00592000
AutoreAndreae, Antonius
TitoloScriptum in artem veterem Aristotelis et in divisiones Boethii. Ed: Johannes Maria Mapellus
Note tipograficheVenice : [Bonetus Locatellus], for Octavianus Scotus, [after 3 Nov. 1492]
Formatof°
Lingualat
SoggettoPhilosophy-Logic
Parole chiaveeducation
Periodomedieval
Descrizione dell'esemplare
ID dell'esemplare02008052
BibliotecaPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
Segnatura di collocazioneForc. K.3.4
NotaXilografia: 10 diagrammi; marca tipografica su fondo nero con iniziali 'O S M' (Kristeller 283)
Misura delle carte313 × 215 mm
Materiale di supporto (libro)Carta
FonteLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 23 n° 15
Provenienza
1810
LuogoConegliano
Areae-it
Epoca - 1810
PossessoreGiovanni Antonio da Faenza [Persona] (Maschile, Ecclesiastico) nota ms. abrasa: 'Ad usum fr. Johannis Antonius de Faventia'
Tipologia del segno di provenienzaNota di possesso manoscritta
Nota'Conventus Sancti Francisci de Coneglano'
Nota sulla legaturaLegatura in assi e mezzo cuoio; controguardie da codice membranaceo
Note manoscritteRare annotazioni marginali
Note manoscritte (frequenza)Rade
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca
Provenienza
1801 -
Areae-it
Epoca1801 -
PossessorePadova, Seminario vescovile, 1670- [Istituto/ente; Possessore attuale] (Ecclesiastico) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Tipologia del segno di provenienzaTimbro
NotaPervenuto alla biblioteca in seguito alla soppressione del convento di San Francesco di Conegliano nel 1806
Modalità di acquisizioneDevoluzione delle librerie claustrali / Trasferimento istituzionale
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca
Altre informazioni
Ultima modifica2013-08-29 17:30:06