Material Evidence
in Incunabula

mei/02007980 Forc. L.3.22 [02007980]

Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT) : Forc. L.3.22

ISTC No.ip00383000
AuthorPetrarca, Francesco
TitleTrionfi (comm: Bernardo Lapini da Siena) e Canzoniere (comm: Franciscus Philelphus and Hieronymus Squarzaficus)
ImprintVenice : Petrus de Plasiis, Cremonensis, 1484
Format
Languageita
SubjectLiterature
KeywordsCommentary; Poetry; Collection
PeriodHumanist

Description of Copy

Copy Id02007980
Holding InstitutionPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
ShelfmarkForc. L.3.22
Physical DescriptionP. II; inizia da c. a4; danni alle cc. h7-8 con perdita di testo
Size of leaves301 × 198 mm
Support material (book)Paper
SourceLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 87 n° 323

Provenance

Provenance TypeBinding
Binding noteLegatura in cartone con coperte in carta marmorizzata
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue

Provenance 1801 -

PlacePadova (Geonames ID: 3171728)
Areae-it
Time period1801 -
Provenance namePadova, Seminario vescovile, 1670- [Corporate body; Present Owner] (Religious) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Provenance TypeStamp
certaintyb
psourcec

otherInformation

Last Edit2013-08-20 10:03:51

All Copies

  02007980

PadovaSem : Forc. L.3.22

hostItemIdip00383000
imprint : ,

copy

copyId02007980
holdingInstitutionIdPadovaSem
shelfmarkForc. L.3.22
physicalDescriptionNoteP. II; inizia da c. a4; danni alle cc. h7-8 con perdita di testo
paperSize301 × 198 mm
supportMaterialBooka
sourceLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 87 n° 323

provenance

provenanceType1
bindingNoteLegatura in cartone con coperte in carta marmorizzata
certaintyb
psourcec

provenance 1801 -

placenamePadova (Geonames ID: 3171728)
areae-it
timeperiod1801 -
ownerPadova, Seminario vescovile, 1670- La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
provenanceType1
certaintyb
psourcec

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Last Edit2013-08-20 10:03:51