Material Evidence
in Incunabula

mei/02007979 Forc. M.3.6 [02007979]

Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT) : Forc. M.3.6

ISTC No.ip00381000
AuthorPetrarca, Francesco
TitleTrionfi (comm: Bernardo Lapini da Siena) e Canzoniere (comm: Franciscus Philelphus)
ImprintVenice : Reynaldus de Novimagio and Theodorus de Reynsburch, 1478
Format
Languageita
SubjectLiterature
KeywordsCommentary; Poetry; Collection
PeriodHumanist

Description of Copy

Copy Id02007979
Holding InstitutionPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
ShelfmarkForc. M.3.6
Physical DescriptionP. I; manca la c. a1; danni alla c. b2
Size of leaves290 × 190 mm
Support material (book)Paper
SourceLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 87 n° 322

Provenance

Provenance TypeDecoration
Rubrication noteCapilettera e iniziali rubricati
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue

Provenance

Provenance TypeBinding
Binding noteLegatura in cartone e carta a mano del sec. XVIII
Binding date18th cent.
Board materialPaper
Cover materialPaper
Binding statusRebound
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue

Provenance 1801 -

PlacePadova (Geonames ID: 3171728)
Areae-it
Time period1801 -
Provenance namePadova, Seminario vescovile, 1670- [Corporate body; Present Owner] (Religious) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Provenance TypeStamp
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue

Other Information

Last Edit2013-08-20 10:04:06

All Copies

  02007979

Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT) : Forc. M.3.6

ISTC No.ip00381000
AuthorPetrarca, Francesco
TitleTrionfi (comm: Bernardo Lapini da Siena) e Canzoniere (comm: Franciscus Philelphus)
ImprintVenice : Reynaldus de Novimagio and Theodorus de Reynsburch, 1478
Format
Languageita
SubjectLiterature
KeywordsCommentary; Poetry; Collection
PeriodHumanist

Description of Copy

Copy Id02007979
Holding InstitutionPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
ShelfmarkForc. M.3.6
Physical DescriptionP. I; manca la c. a1; danni alla c. b2
Size of leaves290 × 190 mm
Support material (book)Paper
SourceLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 87 n° 322

Provenance

Provenance TypeDecoration
Rubrication noteCapilettera e iniziali rubricati
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue

Provenance

Provenance TypeBinding
Binding noteLegatura in cartone e carta a mano del sec. XVIII
Binding date18th cent.
Board materialPaper
Cover materialPaper
Binding statusRebound
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue

Provenance 1801 -

PlacePadova (Geonames ID: 3171728)
Areae-it
Time period1801 -
Provenance namePadova, Seminario vescovile, 1670- [Corporate body; Present Owner] (Religious) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Provenance TypeStamp
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue

Other Information

Last Edit2013-08-20 10:04:06