Material Evidence
in Incunabula

mei/02007953 T-X-36 [02007953]

Milano, Biblioteca dei Frati Minori, S. Angelo (IT) : T-X-36

ISTC No.iu00055000
AuthorUbertinus de Casali
TitleArbor vitae crucifixae Jesu Christi
ImprintVenice : Andreas de Bonetis, 12 Mar. 1485
Format
Languagelat
SubjectTheology-Speculative
Periodmedieval

Description of Copy

Copy Id02007953
Holding InstitutionMilano, Biblioteca dei Frati Minori, S. Angelo (IT)
ShelfmarkT-X-36
NoteNota di possesso: Ad usum fratris nicolai de sancto angelo ordinis minorum mihi est liber iste
NoteAlla fine del Medioevo lo studio del Talmud venne vietato in Italia ma il codice di Alfasi fu esente dal divieto e la sua opera fu l'oggetto primario di studio per la comunità ebraica italiana.
Creato da Giovanna Bernini
Size of leaves285 × 200 mm
Support material (book)Paper
SourceBMC V361

Provenance 1471 -

PlaceMailand (Geonames ID: 6542283)
Areae-it
Time period1471 -
Provenance nameChiesa di Sant'Angelo, 1551 [Corporate body; Present Owner] (Religious) Secondo la tradizione la chiesa di Sant'Angelo deve la sua origine all'entusiasmo suscitato a Milano nel 1418 dalle predicazioni di S. Bernardino da Siena. Studi recenti limitano il suo intervento e sostengono che il prevosto e i canonici di S.Maria Fulcorina avessero donato nel 1421 la chiesetta di S. Angelo fuori le mura ai frati che ne avevano fatto richiesta. La chiesa divenne punto di riferimento dell'Osservanza. Subì una prima distruzione nel 1527, poi nel 1551 e poi riedificato lo stesso anno. Agli inizi del XVIII secolo la chiesa possedeva una biblioteca con oltre 7.000 volumi, incunaboli, pergamene, documenti papali e imperiali. Un incendio provocato dalle truppe spagnole nel 1746 mandò in fumo il patrimonio.Nel 1810 S. Angelo divenne caserma militare. Seguirono decenni di contrasti. Nel 1915 la Provincia dei Frati Minori di Milano chiese all'Arcivescovo la restituzione di Sant'Angelo. Il regolare funzionamento riprese nel 1922. )
Provenance TypeShelfmark
Method of acquisitionPurchase
Binding noteLegatura in legno ricoperta in pergamena con testo manoscritto in ebraico. Testo tratto dal commentario di Alfasi sul Talmud Babilonese, Ketubot. (Atti matrimoniali) 3 serie di chiodini sul piatto posteriore. 4 nervi visibili.
Binding date15th cent.
Binding typeBoards
Board materialWood
Cover materialParchment/Vellum
FurnitureNo
Binding statusRebound
TitlingPrint Label
ToolingNone
EdgesUncoloured
Writing on edgesNone
GaufferedNo
RubricationYes
Rubrication noteIniziale U(universum) sulla c. a2r. Corpo della lettera eseguita in blu filigranato in bianco. Campitura in oro goffrato decorata con piccoli tondi color verde, rosso e blu. Incorniciatura in verde.Lettere guida eseguite e segni paragrafali in inchiostro rosso e blu.
Ms. notes (frequency)A few
Reading marks (underlining and pointing hands)Yes
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand

Other Information

CompletenessThe enumeration of provenance evidence is considered complete
Last Edit2013-08-03 15:52:23

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  02007953

Milano, Biblioteca dei Frati Minori, S. Angelo (IT) : T-X-36

ISTC No.iu00055000
AuthorUbertinus de Casali
TitleArbor vitae crucifixae Jesu Christi
ImprintVenice : Andreas de Bonetis, 12 Mar. 1485
Format
Languagelat
SubjectTheology-Speculative
Periodmedieval

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Copy Id02007953
Holding InstitutionMilano, Biblioteca dei Frati Minori, S. Angelo (IT)
ShelfmarkT-X-36
NoteNota di possesso: Ad usum fratris nicolai de sancto angelo ordinis minorum mihi est liber iste
NoteAlla fine del Medioevo lo studio del Talmud venne vietato in Italia ma il codice di Alfasi fu esente dal divieto e la sua opera fu l'oggetto primario di studio per la comunità ebraica italiana.
Creato da Giovanna Bernini
Size of leaves285 × 200 mm
Support material (book)Paper
SourceBMC V361

Provenance 1471 -

PlaceMailand (Geonames ID: 6542283)
Areae-it
Time period1471 -
Provenance nameChiesa di Sant'Angelo, 1551 [Corporate body; Present Owner] (Religious) Secondo la tradizione la chiesa di Sant'Angelo deve la sua origine all'entusiasmo suscitato a Milano nel 1418 dalle predicazioni di S. Bernardino da Siena. Studi recenti limitano il suo intervento e sostengono che il prevosto e i canonici di S.Maria Fulcorina avessero donato nel 1421 la chiesetta di S. Angelo fuori le mura ai frati che ne avevano fatto richiesta. La chiesa divenne punto di riferimento dell'Osservanza. Subì una prima distruzione nel 1527, poi nel 1551 e poi riedificato lo stesso anno. Agli inizi del XVIII secolo la chiesa possedeva una biblioteca con oltre 7.000 volumi, incunaboli, pergamene, documenti papali e imperiali. Un incendio provocato dalle truppe spagnole nel 1746 mandò in fumo il patrimonio.Nel 1810 S. Angelo divenne caserma militare. Seguirono decenni di contrasti. Nel 1915 la Provincia dei Frati Minori di Milano chiese all'Arcivescovo la restituzione di Sant'Angelo. Il regolare funzionamento riprese nel 1922. )
Provenance TypeShelfmark
Method of acquisitionPurchase
Binding noteLegatura in legno ricoperta in pergamena con testo manoscritto in ebraico. Testo tratto dal commentario di Alfasi sul Talmud Babilonese, Ketubot. (Atti matrimoniali) 3 serie di chiodini sul piatto posteriore. 4 nervi visibili.
Binding date15th cent.
Binding typeBoards
Board materialWood
Cover materialParchment/Vellum
FurnitureNo
Binding statusRebound
TitlingPrint Label
ToolingNone
EdgesUncoloured
Writing on edgesNone
GaufferedNo
RubricationYes
Rubrication noteIniziale U(universum) sulla c. a2r. Corpo della lettera eseguita in blu filigranato in bianco. Campitura in oro goffrato decorata con piccoli tondi color verde, rosso e blu. Incorniciatura in verde.Lettere guida eseguite e segni paragrafali in inchiostro rosso e blu.
Ms. notes (frequency)A few
Reading marks (underlining and pointing hands)Yes
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand

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CompletenessThe enumeration of provenance evidence is considered complete
Last Edit2013-08-03 15:52:23