Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
: Forc. M.4.7
ISTC No.iv00304500
TitoloVita di Gesù Cristo e della Vergine Maria
Note tipograficheVenice : Johannes Tacuinus, de Tridino, 24 Sept. 1493
Formato4°
Linguaita
SoggettoLiterature-Devotional
Parole chiavehagiography; popular
Periodomedieval
Descrizione dell'esemplare
ID dell'esemplare02007747
BibliotecaPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
Segnatura di collocazioneForc. M.4.7
NotaXilografie: a c. [*]1r fontespizio con xilografia lineare della Natività sopra cui sta l'intitolazione: 'VITA DE LA MADONA STORIADA'; a c. a1 fregi architettonici lineari con motivi all'antica (mm 191x140); dentro alla cornice architettonica una xilografia lineare con scene della vita di Gioacchino; lungo il testo 42 xilografie lineari narrative con episodi della vita della Vergine e della vita di Cristo; a c. i6v marca tipografica con un albero e un cartiglio con le iniziali 'P' e 'C', e anche 'I' e 'T' su uno scudo (Kristeller 325)
Aspetti materialimancano le cc. c1 e c8; sono danneggiate le cc. b3-4; due righe di stampa cieca a c. [a]1
Misura delle carte193 × 147 mm
Materiale di supporto (libro)Carta
FonteLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 112 n° 453
Provenienza
Tipologia del segno di provenienzaLegatura
Nota sulla legaturaLegatura in pergamena floscia
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca
Provenienza
1801 -
Areae-it
Epoca1801 -
PossessorePadova, Seminario vescovile, 1670- [Istituto/ente; Possessore attuale] (Ecclesiastico) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Tipologia del segno di provenienzaTimbro
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è da verificare
FonteCatalogo della biblioteca
Altre informazioni
Ultima modifica2013-08-20 15:03:17