Milano, Biblioteca dei Frati Minori, S. Angelo (IT)
: T-V-48
Numer w bazie ISTCig00389000
AutorGratianus
Tytuł Decretum (cum apparatu Bartholomaei Brixiensis)
Adres wydawniczyVenice : [Andreas Torresanus, de Asula], 26 June 1498
Format4° & 8°
Języklat
TematPrawo kanoniczne
Słowa kluczowecommentary
Datowaniemedieval
Opis egzemplarza
Numer rekordu egzemplarza02007695
Instytucja przechowującaMilano, Biblioteca dei Frati Minori, S. Angelo (IT)
SygnaturaT-V-48
UwagiCreato da Giovanna Bernini
Wymiary kart180 × 130 mm
Nośnik (karty)Papier
ŹródłoBMCV, 313, BSB-INK G-286, CIH 1461, COLL (U) 625, GOFF G389, GW 11385, H* 7916, HC 7916*, IBP 2468, IGI 4414, PELL 5338, POLAIN (B), PR 4745
Proweniencja
1471 -
MiejsceMailand (Geonames ID: 6542283)
Obszare-it
Datowanie1471 -
Właściciel CHIESA DI SANT'ANGELO, 1551 [Ciało zbiorowe; Obecny właściciel] (Osoba duchowna / instytucja religijna) Secondo la tradizione la chiesa di Sant'Angelo deve la sua origine all'entusiasmo suscitato a Milano nel 1418 dalle predicazioni di S. Bernardino da Siena. Studi recenti limitano il suo intervento e sostengono che il prevosto e i canonici di S.Maria Fulcorina avessero donato nel 1421 la chiesetta di S. Angelo fuori le mura ai frati che ne avevano fatto richiesta. La chiesa divenne punto di riferimento dell'Osservanza. Subì una prima distruzione nel 1527, poi nel 1551 e poi riedificato lo stesso anno. Agli inizi del XVIII secolo la chiesa possedeva una biblioteca con oltre 7.000 volumi, incunaboli, pergamene, documenti papali e imperiali. Un incendio provocato dalle truppe spagnole nel 1746 mandò in fumo il patrimonio.Nel 1810 S. Angelo divenne caserma militare. Seguirono decenni di contrasti. Nel 1915 la Provincia dei Frati Minori di Milano chiese all'Arcivescovo la restituzione di Sant'Angelo. Il regolare funzionamento riprese nel 1922.
Typ proweniencji Sygnatura
Metoda pozyskaniaTransfer instytucjonalny / wpływ pokasatowy
UwagiCoperta anteriore in legno danneggiata e ricucita. Metà del piatto presenta tracce di rivestimento in cuoio con ornamenti vegetali ricoperto in carta. Presenza di chiodi. Titolo sul piatto anteriore. Dorso mancante. Visibili tre nervi doppi.
Datowanie oprawyXV w.
Sposób oprawyMiękka
Materiał okładzinDeska
Obleczenie okładzinRóżne
Dodatkowe wyposażenie oprawyNie
Stan zachowania oprawyOryginalna (bez znaczących zmian)
TytułRękopiśmienny
TłoczeniaŚlepe
KrawędzieBrak barwienia
Napisy na krawędziachBrak
Cyzelowanie (puncowanie)Nie
RubrykowanieTak
Rubrykowanie (uwagi)Letterine d'attesa e spazi bianchi per iniziali non eseguite. Capoversi numeri con lettere minuscole poste a margine della colonna. Capilettera in rosso. Titoli in capo ad ogni colonna in rosso.
Noty rękopiśmienne (częstotliwość)Kilka
Ślady lektury (podkreślenia i manicula)Tak
Pieczątki2 timbri della Bibliotheca Franciscana S. Angeli Mediolani su carta di guardia anteriore
ŹródłoKsiążka w ręku
Proweniencja
1871 -
2000
MiejsceBRESCIA
Obszare-it
Datowanie1871 - 2000
Właściciel Convento di San Pietro in Rezzato (Brescia) <OFM> [Ciało zbiorowe; Były właściciel] (Osoba duchowna / instytucja religijna) Le origini del convento di Rezzato risalgono all’XI secolo e precisamente all’atto di acquisto di Landolfo II, vescovo di Brescia, di una corte con casa, cortile e cappella dedicata a S. Pietro. Il vescovo ne fece dono al Monastero benedettino da lui fondato. I benedettini lasciarono il collo nel 1299 e furono sostituiti dal clero secolare. Nel 1460 anche il clero abbandonò il colle. Nel 1570 giunsero i cappuccini che vi restarono sino al 1798. Furono allontanati nuovamente nel 1810. Nel 1837 il convento passò alla provincia dei Frati Riformati di Trento. Con le leggi di soppressione del 1866 e 1868 i frati furono nuovamente allontanati. Nel 1869 grazie all’acquisto da parte di Padre Costantino Muttinelli e Padre Arcangelo Dajelli il convento fu riaperto
Typ proweniencji Sygnatura
Sygnatura historycznaSegnatura in inchiostro nero posta sulla c. π1r. A sinistra in verticale la scritta Frati Minori Rezzato' (su tre livelli) preceduta da + e a destra la segnatura su tre livelli separati da barre: Y (Barra sottostante) III (Barra sottostante) 14 (Wzór sygnatury nr: 28)
ŹródłoKsiążka w ręku
Inne informacje
KompletnośćOpis proweniencyjny ukończony
Ostatnio edytowane2013-07-04 21:48:48