Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
: Forc. M.1.14
ISTC No.ij00662000
AuthorJuvenalis, Decimus Junius
TitleSatyrae. (Comm: Antonius Mancinellus; Domitius Calderinus; Georgius Valla)
ImprintVenice : Johannes Tacuinus, de Tridino, 2 Dec. 1492
Formatf°
Languagelat
SubjectLiterature
Keywordspoetry; collection; commentary
Periodclassical
Description of Copy
Copy Id02007639
holdingInstitutionIdPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
shelfmarkForc. M.1.14
alsoboundinthisitemMerula, Georgius: Enarrationes Satyrarum Juvenalis. Add: Adversus Domitii Calderini commentarios in Martialem. Annotationes in orationem Ciceronis pro Q. Ligario. - Venice : [s.n.], [between 15 Mar. and 6 May] 1478 [im00501000] (MEI ID: 02007658)
paperSize300 × 210 mm
supportMaterialBooka
sourceLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 70 n° 241
provenance
provenanceType1
bindingNoteLegatura in pergamena rigida
certaintyb
psourcec
provenance
1801 -
placenamePadova (Geonames ID: 3171728)
areae-it
timeperiod1801 -
ownerPadova, Seminario vescovile, 1670- La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
provenanceType1
certaintyb
psourcec
otherInformation
Last Edit2013-08-20 09:30:16