Material Evidence
in Incunabula

mei/02007522 Forc. L.3.19 [02007522]

Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT) : Forc. L.3.19

ISTC Nr.ia00434000
VerfasserAlexander de Villa Dei
TitelDoctrinale (Partes I-IV) (Comm: Ludovicus de Guaschis)
ErscheinungsvermerkVenice : Bernardinus Benalius, 1488
Format
Sprachelat
ThemenbereichGrammar
Stichwörtereducation; commentary
Zeitraummedieval

Beschreibung des Exemplars

Exemplar Nr.02007522
Besitzende BibliothekPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
SignaturForc. L.3.19
AnmerkungLegato con un'edizione del sec. XVI
Physische BeschreibungA c. a2r manca il fregio su fondo nero segnato in Essling 324
Format des Druckbogens295 × 200 mm
Trägermaterial (Buch)Papier
QuelleLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 23 n° 12

Provenienz

Art der ProvienienzEinband
Beschreibung des EinbandsLegatura originale in assi e mezzo cuoio, due tenoni e resti di bindelle; titolo ms. sul piatto posteriore
Bindedatum15. Jh.
Art des EinbandsHolzbuchdecke
Material der BuchdeckeHolz
EinbandmaterialLeder
Status des EinbandsOriginal
TitlingHandschriftlich
VerlässlichkeitDie Beschreibung dieser Provenienz kann nicht als sicher angesehen werden
QuelleBibliothekskatalog

Provenienz 1801 -

OrtPadova (Geonames ID: 3171728)
Regione-it
Zeitraum1801 -
ProvenienznamePadova, Seminario vescovile, 1670- [Körperschaft; Besitzer] (Religiös) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Art der ProvienienzStempel
VerlässlichkeitDie Beschreibung dieser Provenienz kann nicht als sicher angesehen werden
QuelleBibliothekskatalog

weitere Information

Letzte Änderung2013-08-14 10:00:48

Alle Exemplare

  02007522

Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT) : Forc. L.3.19

ISTC Nr.ia00434000
VerfasserAlexander de Villa Dei
TitelDoctrinale (Partes I-IV) (Comm: Ludovicus de Guaschis)
ErscheinungsvermerkVenice : Bernardinus Benalius, 1488
Format
Sprachelat
ThemenbereichGrammar
Stichwörtereducation; commentary
Zeitraummedieval

Beschreibung des Exemplars

Exemplar Nr.02007522
Besitzende BibliothekPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
SignaturForc. L.3.19
AnmerkungLegato con un'edizione del sec. XVI
Physische BeschreibungA c. a2r manca il fregio su fondo nero segnato in Essling 324
Format des Druckbogens295 × 200 mm
Trägermaterial (Buch)Papier
QuelleLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 23 n° 12

Provenienz

Art der ProvienienzEinband
Beschreibung des EinbandsLegatura originale in assi e mezzo cuoio, due tenoni e resti di bindelle; titolo ms. sul piatto posteriore
Bindedatum15. Jh.
Art des EinbandsHolzbuchdecke
Material der BuchdeckeHolz
EinbandmaterialLeder
Status des EinbandsOriginal
TitlingHandschriftlich
VerlässlichkeitDie Beschreibung dieser Provenienz kann nicht als sicher angesehen werden
QuelleBibliothekskatalog

Provenienz 1801 -

OrtPadova (Geonames ID: 3171728)
Regione-it
Zeitraum1801 -
ProvenienznamePadova, Seminario vescovile, 1670- [Körperschaft; Besitzer] (Religiös) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Art der ProvienienzStempel
VerlässlichkeitDie Beschreibung dieser Provenienz kann nicht als sicher angesehen werden
QuelleBibliothekskatalog

weitere Information

Letzte Änderung2013-08-14 10:00:48