Padova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
: Forc. M.3.8
ISTC No.ia00215000
AuthorAlberti, Leo Baptista
TitleDe re aedificatoria. Ed: Bernardus de Albertis. Add: Angelus Politianus: Epistola ad Laurentium Medicem. Baptista Siculus: Carmen ad lectorem
ImprintFlorence : Nicolaus Laurentii, Alamanus, 29 Dec. 1485
Formatf°
Languagelat
SubjectArchitecture
Keywordscollection; poetry
Periodhumanist
Description of Copy
Copy Id02007515
Holding InstitutionPadova, Biblioteca del Seminario Vescovile (IT)
ShelfmarkForc. M.3.8
NoteIl volume è stato sottratto alla biblioteca del Seminario Vescovile di Padova dopo l'intervento di catalogazione (2008)
Size of leaves286 × 193 mm
Support material (book)Paper
SourceLilian Armstrong, Piero Scapecchi, Federica Toniolo, 'Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova. Catalogo e studi', a cura di Pierantonio Gios e Federica Toniolo, introduzione di Giordana Mariani Canova, Padova 2008, p. 21 n° 4
Provenance
Manuscript notesPostille dei secc. XVI/XVII
Ms. notes (frequency)A few
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue
Provenance
1701 -
1720
Areae-it
Time period1701 - 1720
Provenance TypeInscription
Note'Munus viri prestantissimi marchionis Ioannis Poleni'
Binding noteLegatura in marocchino del sec. XVIII
Binding date18th cent.
Cover materialLeather
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue
Provenance
1711 -
1720
Areae-it
Time period1711 - 1720
Provenance TypeInscription
Note'Munus viri prestantissimi marchionis Ioannis Poleni'
Method of acquisitionDonation
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue
Provenance
1711 -
2010
Areae-it
Time period1711 - 2010
Provenance namePadova, Seminario vescovile, 1670- [Corporate body; Former Owner] (Religious) La biblioteca del Seminario Vescovile di Padova venne avviata dal vescovo Gregorio Barbarigo (1625-1697) contestualmente alla fondazione del Seminario nel 1670. L'acquisto nel 1720 della biblioteca del conte padovano Alfonso Alvarotti costituì il nucleo originario della raccolta di incunaboli. Il fondo si accrebbe poi lentamente per vari lasciti e donazioni durante il corso del sec. XVIII, avendo infine un rapido e forte incremento al tempo delle soppressioni napoleoniche e poi del Regno d'Italia, quando affluirono in biblioteca numerosi incunaboli delle corporazioni soppresse
Provenance TypeStamp
NoteL'acquisto della collezione del conte Alfonso Alvarotti avvenne nel 1720 ad opera del bibliotecario Francesco Canal con l'assenso del vescovo Giorgio Corner
Method of acquisitionPurchase
CertaintyThe recording of this evidence is considered uncertain
SourceLibrary catalogue
Provenance
Areae-it
Provenance namePadova, Biblioteca del Seminario Vescovile [Corporate body; Present Owner]
Other Information
Last Edit2013-08-14 09:57:44