Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana (IT)
: Inc. 0547
ISTC No.ih00447000
AuthorHoratius Flaccus, Quintus
TitleOpera. Ed. and comm: Christophorus Landinus
ImprintFlorence : Antonio di Bartolommeo Miscomini, 5 Aug. 1482
Formatf°
Languagelat
SubjectLiterature
Periodclassical
Description of Copy
Copy Id00202053
Holding InstitutionVenezia, Biblioteca Nazionale Marciana (IT)
ShelfmarkInc. 0547
NoteCreato da Sabrina Minuzzi
Size of leaves275 × 200 mm
Copy FeaturesComplete
Support material (book)Paper
WatermarkYes
Other Identifier4880 (IGI)
Provenance
1482 -
1525
Areae-it
Time period1482 - 1525
Provenance TypeManuscript Notes
NoteUna mano coeva annota forse il proprio nome in testa a c. [a1r], bianca: 'Zoa[nn]e A[n]tes Li[ber?] | ...'. Non è la stessa mano delle annotazioni al testo.
Method of acquisitionunknown
Manuscript notesDiverse note manoscritte in latino in umanistica corsiva, ad inchiostro seppia, concentrate alle cc. CLXXVI-CLXXXI e fortemente rifilate dalla legatura successiva: commenti, estrazioni di concetti chiave, segni di evidenziazione e sottolineatura del testo.
Ms. notes (frequency)Several
Location in BookParts only
Extraction of keywordsYes
CommentsYes
Reading marks (underlining and pointing hands)Yes
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand
Provenance
1525 -
1600
PlaceBrescia (Geonames ID: 3181554)
Areae-it
Time period1525 - 1600
Provenance TypeInscription
Decoration
Manuscript Notes
NoteNota di possesso non completamente interpretabile, apposta alla fine del testo, sopra l'indicazione del colophon: 'Liber sum Anthonij Bonj Cathimej[?] phisici ciuis Brixie'.
Method of acquisitionunknown
Decoration NotePrimi capilettera del testo miniati non professionalmente, presumibilmente da un possessore: lettere d'oro a nastro in riquadro celeste bordato d'oro.
Manuscript notesLa stessa mano corsiva della nota di possesso appone rare annotazioni manoscritte: in latino nel Proemio, a c. CXXXV (con un'esclamazione in greco). Rari interventi coevi o di poco posteriori di una mano posata e dal modulo più grande (es. cc. LXXXII-LXXXIII (in italiano e in latino), LXXXVIII (in latino) e successiva (disegnino), CXXXXIII (in latino). Due interventi di una mano ancora diversa, coeva o forse di poco precedente a quella di Bonus a c. CCII. Tutte le note sono rifilate.
Ms. notes (frequency)Occasional
Location in BookThroughout
Extraction of keywordsYes
CommentsYes
Reading marks (underlining and pointing hands)Yes
DrawingsYes
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand
Provenance
1690 -
1750
PlaceVenezia (Geonames ID: 3164603)
Areae-it
Time period1690 - 1750
Provenance TypeEmblem
Binding
Manuscript Notes
NoteL'esemplare appartenne ad Apostolo Zeno, cfr. provenienze successive.
Method of acquisitionunknown
Binding noteLegatura di primo 18. secolo in piena pergamena rigida con impressioni a secco (linee lungo i margini dei piatti e 4 ferretti agli angoli); titolo, autore dell'opera, e note tipografiche separate da uno svolazzo di penna sono manoscritti sulla parte superiore del dorso; tagli verde-blu.
Binding date18th cent.
Binding typeBoards
Board materialPaper
Cover materialParchment/Vellum
FurnitureNo
Binding statusRebound
Binding Dimensions283 × 205 × 60 mm
TitlingManuscript
ToolingBlind
EdgesColoured
Writing on edgesNone
GaufferedNo
Manuscript notesSul recto del foglio di guardia anteriore annotazione manoscritta su un passaggio testuale di c. CCXXXXVII, confrontato con la lezione di un manoscritto zeniano ('... Habetur autem in codice Ms. Zeniano 296.'
Ms. notes (frequency)Occasional
Location in BookFirst few pages
SupplementsYes
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand
Provenance
1750 -
1810
PlaceVenezia (Geonames ID: 3164603)
Areae-it
Time period1750 - 1810
Provenance TypeExlibris
Emblem
Bibliographic Evidence
NoteIncollato al contropiatto anteriore ex libris epigrafico: 'Collegii SS. Rosarii' (Bragaglia n. 235). Nel 1747 infatti A. Zeno lasciò per disposizione testamentaria la sua biblioteca ai domenicani del convento di S. Maria del Rosario (che era stato dei Gesuati, alle Zattere), ove ne curò egli stesso il trasferimento nel 1750. Dopo il lascito i domenicani apposero dei segni crittografici sulla prima carta dei volumi del fondo per tenerlo distinto dalle proprie collezioni. Sul verso di c. [a1] e a c. [a2r] della copia presente si trovano infatti una sorta di chiave di violino rovesciata (in calce a c. [a1v]) e un rombo punteggiato tutt'intorno (angolo interno in basso di c. [a2r]).
Method of acquisitionBequest
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand
Bibliography
Provenance
1810 -
PlaceVenezia (Geonames ID: 3164603)
Areae-it
Time period1810 -
Provenance TypeExlibris
Bibliographic Evidence
NoteNel 1823 e poi nel 1832 la biblioteca Marciana otteneva per decreto imperiale circa 20.000 libri appartenuti al soppresso convento dei domenicani osservanti delle Zattere (Venezia), dei quali oltre 14.000 provenienti dalla biblioteca Zeno. Incollato alla riguardia anteriore ex libris Marciano (Bertarelli - Prior, p. 396, n. 6): leone di S. Marco brandisce la spada con motto entro cartiglio (CUSTOS VEL ULTOR); in basso targa vuota.
Method of acquisitionInstitutional transfer
Historic ShelfmarkSulla controguardia anteriore antica collocazione Marciana, risalente all'epoca in cui la Biblioteca era presso Palazzo Ducale: 'CXII.5'. La stessa è riportata anche nei registri dei Fondi Antichi al n. 40845. (Shelfmark pattern No.: 53)
CertaintyThe recording of this evidence is considered certain
SourceBook in hand
Bibliography
Other Information
CompletenessThe enumeration of provenance evidence is considered complete
Last Edit2016-05-27 12:48:02