Bergamo, Biblioteca Civica Angelo Mai (IT)
: Inc. 2.331
ISTC No.ij00101000
AutoreJacobus de Voragine
TitoloLegenda aurea sanctorum, sive Lombardica historia
Note tipograficheVenice : Andreas de Paltasichis, for Octavianus Scotus, 17 May 1482
Formato4°
Lingualat
SoggettoHagiography
Parole chiaveliterature devotional; liturgy
Periodomedieval
Descrizione dell'esemplare
ID dell'esemplare00200485
BibliotecaBergamo, Biblioteca Civica Angelo Mai (IT)
Segnatura di collocazioneInc. 2.331
Nota alla collocazionePrecedente segnatura: 'A.VIII.10'
Notarivisto da Eleonora Gamba
Aspetti materialiSpellatura e tarlatura della coperta e delle assi. Tarlatura e fioritura delle carte. Gore d’acqua
Misura delle carte229 × 165 mm
Peculiarità dell’esemplareCompleta
Senza rubricatura
Materiale di supporto (libro)Carta
FonteL. Chiodi, Indice degli incunabuli della Biblioteca civica di Bergamo, Bergamo 1966, p. 173 nr. 633
Provenienza
1482 -
1500
Areae-it
Epoca1482 - 1500
Tipologia del segno di provenienzaLegatura
Nota sulla legaturaLegatura della fine del secolo XV, eseguita in Italia in marocchino marrone dal fiore scomparso e con perdita di sostanza, su assi, decorato a secco (cornici concentriche a filetti, barrette cordonate). Dorso a tre nervi doppi rilevati. Al piatto anteriore tracce di tre bindelle; a quello posteriore tre contrograffe quadrangolari con forellini e finestrella di aggancio, zigrinate. Capitelli in pelle allumata a sezione circolare, ricamati con spago grezzo (quello superiore originale, quello inferiore rifatto in stile)
Datazione della legatura15 secolo
Tipologia della legaturaRigida
Materiale degli assiLegno
Materiale di coperturaCuoio
Elementi accessoriPresenti
Condizione della legaturaLegatura originale (restaurata)
Binding Dimensions238 × 163 × 73 mm
Impressioni con ferriA secco
TagliNon colorati
Scripta sui tagliNessuna
Tagli goffratiNo
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è verificata
FonteLibro in mano
Provenienza
1501 -
1550
LuogoBergamo (Geonames ID: 3182164)
Areae-it
Epoca1501 - 1550
Tipologia del segno di provenienzaNota di possesso manoscritta
NotaA c. M8v nota ms 'Ad usum fratris Gaudiosi Camisani de Bergomo ordinis servorum observantium'. Il frate servita apparteneva con ogni probabilità al convento bergamasco di S. Gottardo, al quale lasciò almeno l'incunabolo Bergamo, Biblioteca del clero di S. Alessandro, Inc. 61 (MEI id: 02008809)
Note manoscritteNumerazione delle carte, notabilia, commenti e segni di lettura di mano di frate Gaudioso e di un'altra mano successiva
Note manoscritte (frequenza)Rade
Posizione nel libroIn tutto il libro
estrazione di parole chiaveSi
Strutturazione del testoSi
CommentiSi
Segni di lettura (sottolineature e maniculae)Si
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è verificata
FonteLibro in mano
Provenienza
1765-
LuogoBergamo (Geonames ID: 3182164)
Areae-it
Tipologia del segno di provenienzaTimbro
Legatura
Segnatura di collocazione
Indicazione d’ingresso
NotaNr. inv. 'A144852' apposto a penna da mano del sec. XXI a c. M10r
Nota sulla legaturaLa legatura è stata restaurata all’inizio del Novecento, con l’applicazione di lembi di cuoio testa di moro a rinforzo del dorso e dei bordi, il rifacimento del capitello inferiore, l’applicazione di controguardie e false guardie cartacee. Nel secondo compartimento è impresso in oro entro filetti ornamentali il titolo ‘VORAGINE/Legenda/Sanctorum/1482’
Datazione della legatura20 secolo
Materiale di coperturaCuoio
Indicazione del titoloImpresso
Impressioni con ferriIn oro
TimbriTimbro ovale con cornice, elementi ornamentali e legenda 'Biblioteca civica di Bergamo', probabilmente ottocentesco, a inchiostro nero a c. a1r
Timbro ovale con legenda 'Biblioteca civica di Bergamo', novecentesco, a inchiostro nero alle cc. a6r, M10v
Timbro a secco ovale con legenda 'Bibl. Civ. A. Mai Bergamo' alle cc. a1r, M10r
Precedente segnatura di collocazioneEtichetta al dorso, con segnatura stampata 'Sala Prima Fila A. VIII. 10'. La segnatura risale al periodo 1844-1928, quando la Biblioteca Civica aveva sede a Palazzo Vecchio e gli incunaboli erano conservati insieme nella Sala Prima, o delle Colonne, detta anche dei Quattrocentisti; tale collocazione, priva dell'indicazione della Sala, rimase in uso fino alla seconda metà del Novecento. La stessa segnatura è riportata a matita a c. a1r
Attendibilità dei datiLa registrazione di questa provenienza è verificata
FonteLibro in mano
Catalogo della biblioteca
Altre informazioni
CompletezzaLa rilevazione di questo esemplare è completa
Ultima modifica2021-12-17 10:05:44